Pensieri su “Intrigo e seduzione” di Mathilda Blake
Per una ballerina del Moulin Rouge come Gigì Letouche il fascino è un’arma indispensabile.
È proprio grazie alla sua innata sensualità che Gigì, seppure in maniera non del tutto lecita, riesce a guadagnare qualche soldo in più.
Mai avrebbe immaginato, però, che nell’orologio da lei sottratto a un barone inglese si nascondesse un messaggio capace di provocare uno scandalo internazionale, con la regina Vittoria al centro.
E quando l’incarico di recuperarlo viene affidato all’intrigante Drake Carson, ispettore di Scotland Yard, Gigì scoprirà che l’amore non è solo desiderio, ma che possiede regole ineludibili…
Titolo: Intrigo e seduzione
Autore: Mathilda Blake
Editore: Mondadori
Titolo: Intrigo e seduzione
Autore: Mathilda Blake
Editore: Mondadori
Genere: storico, 1891
Serie: no
Collana: I Romanzi – Passione 182
Uscita: dicembre 2019
Uscita: dicembre 2019
Mea culpa iniziale: mi sono ritrovata a leggere solo in questo periodo alcuni romanzi storici di autrici italiane pubblicate nei Romanzi Mondadori e mi scuso se li ho recensiti in ritardo, dando priorità ad altre straniere, perchè sono rimasta piacevolmente sorpresa da alcune autrici "giovani" che proprio non conoscevo.
La prima di queste è Matilda Blake, di cui evidenzio subito un notevole coraggio, perchè, lungi dal soffermarsi sempre sulle stesse epoche regency/vittoriane e in atmosfere prettamente inglesi, ha scritto un gradevolissimo stand-alone ambientato nella Parigi del 1891, in atmosfera "Moulin Rouge".
Per intenderci, siamo in pieno fin de siècle, in una metropoli vivacissima a livello economico e culturale, e forse nel suo quartiere più rinomato al momento, Pigalle, con i suoi locali di cabaret, intrattenimenti per signori e le adorate lunghissime gambe delle ballerine di can can.
Anche Gigì Letouche è una ballerina, ma arrotonda il magro stipendio con lavoretti a latere, primo tra tutti accettando inviti dei clienti per incontri appartati e tenendosi qualche loro oggetto "per ricordo".
Ed ecco la seconda mossa coraggiosa della Blake.
A dispetto delle solite protagoniste perfette e con una condotta morale su cui ci si può specchiare, lei sceglie una ragazza vivace, amante del divertimento, ma anche ladruncola e simpaticamente bugiarda, con una sua caratterizzazione a tutto tondo che la rende comunque coerente (anche quando scopriamo il suo lato più segreto).
Tanto è vero che quando le accade di rubare l'oggetto sbagliato e si trova coinvolta in agguati e omicidi, non riusciamo comunque a non fare il tifo per lei.
Ed infine il terzo bonus: l'ispettore Drake Carson.
Anche qui non il belloccio fine a se stesso, ma un uomo tutto d'un pezzo, equilibrato, professionale nel suo lavoro, corretto e sincero nei sentimenti.
Mi è piaciuto tutto. Bella scrittura, buon dosaggio di atmosfera, avventura, amore e sorprese.
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