Thursday's Book: il libro del giovedì (102)

Questa sera vi propongo il romanzo autobiografico di una scrittrice italiana naturalizzata keniota, Kuki Gallman.
Questa autrice nasce nel 1943 a Treviso e vive in Italia fino al 1972, anno in cui si trasferisce con il secondo marito ed il figlio in una fattoria a Laikipia, Kenia.
Qui la Gallman si scontra con una natura selvaggia ed un modo di vivere estremamente diverso dalla comoda vita in Italia. Ma l'Africa non è solo rinunce, lentamente l'autrice impara a comprenderne la vera natura, ed a quel punto è la stessa Africa ad insegnarle come tutto rientri nel ciclo della vita e che anche la morte può essere considerata un bene prezioso, che sprona a guardarsi avanti e creare qualcosa di bello che possa rimanere nel tempo.
Con Sognavo l'Africa, la Gallman ci trasporta in un continente dalla bellezza struggente, raccontandoci senza veli la sua stessa vita e come abbia imparato ad amare questa terra, nonostante  le abbia richiesto dei sacrifici enormi.
Ora vi lascio alla scheda del libro, vi ricordo che, in caso vogliate partecipare alla rubrica e fare voi una segnalazione, basta lasciare un commento al post oppure mandare una mail a illibrodelgiovedi@gmail.com. Il vostro consiglio sarà pubblicato in questo spazio dedicato. A presto e buona lettura!

Titolo: Sognavo l'Africa
Autore: Kuki Gallman
Editore: Mondadori
Collana: Oscar bestsellers
ISBN: 8804373628
ISBN-13: 9788804373629
Pagine: 342

Sinossi:
Da bambina la veneziana Kuki Gallman sognava l'Africa. A 25 anni, dopo il divorzio e un terribile incidente, decide di stabilirsi in Kenya con il secondo marito, Paolo. E' un periodo di continue scoperte e meraviglie, ma la felicità è offuscata dalla morte di Paolo e in seguito del figlio adolescente Emanuele. Kuki rimane sola con la figlia Sveva e 90000 acri di terra africana a cui badare. In ricordo del marito e del figlio, fonda la Gallman Memorial Foundation, una organizzazione che studia nuovi metodi per la conservazione della meravigliosa natura africana.

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