Pensieri e riflessioni su "SEGRETI PERSONALI" di K.C. Wells

Autore: K.C. Wells

Titolo: SEGRETI PERSONALI

Data d'uscita: 1.11.2015

Pagine: 134

Traduttrice: Martina Nealli

Editore: SelfPub

Titolo originale: Personal Secrets

SERIE: Personal, libro #3 - Il libro #3.5 della serie è un sequel a questo #3 (i protagonisti sono gli stessi).

TRAMA: Blake Davis e suo marito Will sono felici di vedere Èd Fellows presentarsi in ospedale la notte della nascita della loro figlioletta, anche se l’uomo è in divisa da rugby, coperto di fango e ubriaco fradicio. Il suo compagno di squadra, Colin, è il buon samaritano che gli fa da autista, ma di certo non si aspetta, dopo aver riaccompagnato Èd a casa, di ricevere da lui un pompino… Non che la cosa gli dispiaccia. Colin ha un debole per Èd sin da quando l’uomo si è unito alla squadra di rugby, quattordici mesi prima, ma lo ha sempre creduto etero. Certo, quando Èd si mette a succhiargli l’uccello, tanto etero non sembra...

La mattina successiva, Èd si sveglia e trova Colin mezzo nudo e addormentato sul divano. Il problema è che, per qualche motivo, non riesce a toglierselo dalla testa. D’accordo, non è la prima volta che si fa fare un pompino da un uomo – né che partecipa attivamente, a dirla tutta – ma è passato un sacco di tempo dall’ultima occasione… Quindi perché adesso ne vuole ancora?

Con gli amici Rick, Angelo, Blake e Will a consigliarlo, Èd si ritrova a percorrere una strada mai esplorata prima: non sarà facile accettare l’idea di non essere così etero come pensava...

Il pensiero di Amarilli73

L'uomo indossava un paio di Levis aderentissimi che gli mettevano in risalto il didietro. Una camicia di seta blu mare aderiva al suo corpo tonico e muscoloso. D'accordo, non era massiccio quanto lui, ma accidenti, lo era nei punti giusti. 

Come accidenti ho fatto a non notarlo prima?

Fino a metà molto carino. Mi è sempre piaciuta l'idea di due persone che si piacciono da lontano e scoprono sul più bello di contraccambiare i sentimenti che tenevano nascosti.

Qui poi i due protagonisti sono entrambi molto simpatici, anche se più di tutti mi è piaciuto Èd, da "oibò, che mi succede?" a "sono forse gay?" a Mister Lussuria allo stato puro.

Mi è piaciuto anche il fatto che entrambi siano tosti atleti di rugby nel tempo libero e che la squadra si schieri al loro fianco dopo la loro uscita allo scoperto.

Scene hot molto intense e ben descritte, per una lettura godibile.

E poi la storia poteva anche finire lì: sesso selvaggio e tanti cuoricini.

Putroppo c'era ancora metà libro da riempire: e come lo allunghiamo?

Con un grande ritorno a furor di popolo dei nostri Blake e Will, già protagonisti del primo libro. Poteva anche andare, se non che Blake e Will sono stati ridotti a pallide ombre di quelli originali.

Blake, in particolare, il mio fascinoso Blake ridotto a macchietta, di nuovo vittima dell'ennesima femmina "kattiva" che gli ha messo gli occhi addosso (ma non era già successo??). E che non riesce neppure a districarsi da solo, ma è costretto a chiedere soccorso...

Pietà, da sexy con carisma a mega-apprensivo che non si sente "padre" se non rinuncia alla carriera per crescere la figlia col marito. (Ragazzi, in due a casa per un solo bambino? Quando mai accade? Dubito che tante famiglie, tradizionali o meno, si possano permettere questa scelta, senza per questo crescere i figli con meno amore.)

Ecco, la seconda parte a mio parere è meno riuscita.

Lascio comunque la mezza stellina per le gratificanti scene tra Èd e Colin.

Colin gli sfilò gentilmente il bicchiere dalla mano e si girò per appoggiarlo. 

Poi si chinò e lo baciò sulle labbra, dolce come un sussurro.

Amarilli73