Pensieri e riflessioni su "LE REGOLE DELLA PASSIONE" di Suzanne Enoch

Autore: Suzanne Enoch

Titolo: Le regole della passione

Collana: The Adventurers' club #3

Editore: Mondadori

Collana Classic n. 1124

Uscita: Gennaio 2016

Trama - Dopo aver combattuto contro i pirati, al capitano di vascello Bradshaw Carroway viene affidata una missione del tutto diversa: trasportare da un’isola all’altra del Pacifico un gruppo di viziati aristocratici inglesi. Ben presto una passeggera cattura la sua attenzione. È la signorina Zephyr Ponsley, figlia di un famoso botanico. Giovane e innocente, Zephyr ha viaggiato in tutto il mondo, ma non sa nulla dell’amore e delle sue regole. Tra tempeste, nemici, tribù indigene e osservazioni scientifiche, l’affascinante capitano si convince che è proprio lei la donna che ha sempre cercato, perciò non gli resta che conquistare il suo cuore…

Con LE REGOLE DELLA PASSIONE (Rules of an Engagement ) si conclude la serie del Club degli Avventurieri (The Adventurers’ Club).

I due romanzi precedenti della serie, DOMARE UN AVVENTURIERO (The Care and the Taming of a Rogue) e QUANDO IL CUORE COMANDA (A Lady’s Guide to Improper Behavior), sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Classic – nr. 1054 e 1061 rispettivamente.

Il pensiero di Amarilli73

Shaw le lanciò un'occhiata di sbieco. Era abbastanza graziosa, pensò, con una pelle luminosa che rivelava che trascorreva parecchio tempo all'aperto. Aveva seni della misura giusta per riempire le mani di un uomo, e fianchi ben torniti. La sua bocca, però, diceva tutta un'altra storia.

- Ho sparato al vostro cane o qualcosa del genere? - chiese lui a voce alta. 

- E' una cosa che dovrei aspettarmi? - replicò lei nello stesso tono. - In effetti, sembrate ignorante e assetato di sangue. 

Rispetto alle stesse costanti che continuano a rincorrersi nelle trame dei romance, questo episodio conclusivo della saga del Club degli Avventurieri (che però si può leggere da solo senza problemi, come ho fatto io) è una vera boccata d'aria, con un cambio di prospettiva a tutto tondo. Finalmente un libro senza lord malvagi/belle senza dote e i soliti appuntamenti della Stagione londinese.

Partiamo dal protagonista, un figlio cadetto, un capitano abituato alla guerra e al sangue, ma anche stanco di una vita sempre sul baratro, alla ricerca di un angolino dove trovare finalmente casa, stabilità sotto i piedi e meritato riposo. 

Insomma, un eroe intrepido ma con una vena di malinconia e di ricerca d'altro.

In vista dell'ultima missione nell'emisfero australe (circa altri tre anni lontano dalla terra e da casa) gli appioppano varie "commissioni": saldare un vecchio patto e scongiurare una maledizione; scortare un noto botanico con scontrosa figlia al seguito a recuperare reperti esotici; accompagnare un gruppetto di giovinastri viziati ad assicurarsi un'eredità. 

Ed eccoci quindi con una nave da guerra trasformata in nave da crociera, con tanto di passeggiate sul ponte e feste notturne, e con una sfida continua di esplorazioni, tra specie rare, cannibali, e i soliti odiosi francesi, sconfitti eppure ancora in agguato. Con in più il jolly della figlia del botanico che è partita presto dall'Inghilterra ed è del tutto digiuna di buone maniere (sociali e amorose).

Devo dire che è stata una lettura divertente, briosa, con una certa atmosfera stile "Bounty" in sottofondo e un gran bel capitano coraggioso sempre all'erta.

Consigliato per chi, oltre alla storia d'amore, cerca un pizzico d'avventura e una trama non scontata.

Amarilli73