Thursday's Book: il libro del giovedì (100)
Questa sera vi propongo un autore cileno, Alejandro Jodorowsky.
Figlio di genitori ucraini emigrati in Cile, Jodorowsky si è interessato sin da piccolo alle arti umanistiche. Poco più che ventenne si trasferisce a Parigi, dove fonda il movimento del teatro panico e diventa allievo di Marcel Marceau. Successivamente, Jodorowsky decide di occuparsi di cinema, sia come regista che come attore, suscitando un certo interesse nella corrente underground degli anni 70, tanto più che la sua pellicola La montagna sacra viene prodotta da Allen Klein, manager dei Beatles.
Il libro di cui vi propongo la scheda questa sera è un libro piuttosto recente (1998) e proprio per questo rappresenta in pieno lo spirito estremamente poliedrico di questo autore.
Ora vi lascio alla scheda del libro, vi ricordo che, in caso vogliate partecipare alla rubrica e fare voi una segnalazione, basta lasciare un commento al post oppure mandare una mail a illibrodelgiovedi@gmail.com. Il vostro consiglio sarà pubblicato in questo spazio dedicato. A presto e buona lettura!
Titolo: Quando Teresa si arrabbiò con Dio
Autore: Alejandro Jodorowsky
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica
ISBN: 8807880350
ISBN-13: 9788807880353
Pagine: 331
Sinossi:
Ispirandosi a una frase fantasiosa di Jean Cocteau ("Un uccello canta meglio sul proprio albero genealogico") Jodorowsky, celebre in tutto il mondo come regista cinematografico, ha voluto "cantare" in queste pagine, in bilico tra il romanzo e la favola, la storia vera o presunta dei suoi antenati paterni e materni. Spiega lo stesso autore: "Tutti i personaggi, luoghi ed eventi sono reali. Ma questa realtà è trasformata ed esaltata fino a trasformarsi in mito. Il nostro albero genealogico da un lato è un recinto che limita i nostri pensieri, emozioni, desideri e vita materiale, ma dall'altro è il tesoro che racchiude la maggior parte dei nostri valori".
Nessun commento: