Pensieri e Riflessioni su "Talon" di Julie Kagawa

Talon 

di JULIE KAGAWA

Harlequin HM Mondadori

ISBN: 9788858942512

Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino. Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.

Il mio pensiero:

Finalmente oggi, data di uscita nelle librerie, posso parlarvi di un romanzo che mi sta molto a cuore e di cui custodivo, in attesa della sua uscita, la recensione già da qualche giorno: Talon, il nuovo fantasy young adult di Julie Kagawa.

Sono molto affezionata a questa storia che mi ha convinta sin dal primo capitolo che la Casa Editrice ha offerto in anteprima ai lettori, inoltre, sapere che la Kagawa a brevissimo sarà in Italia (e precisamente al Milano BookCity per presentarlo) lo rende ancora più interessante.

Io amo il fantasy, quindi sapete che non perdo occasione per leggere e proporre sempre qualcosa di nuovo e originale del genere, ma sapete altrettanto bene che ultimamente non ho avuto modo di farmi sorprendere al cento per cento da nessuna novità.

Dovevo solo attendere Talon.

Ho letto storie – e onestamente inizio ad averne un po’ la nausea – di vampiri, licantropi, angeli, demoni, fantasmi, streghe, stregoni, alieni… ma mai di draghi.

I draghi sono quelle creature fantastiche, il cui solo nome evoca immediatamente alla memoria immagini di figure possenti, forti ed impavide; ce li raffiguriamo come dei predatori in grado di mettere seriamente a repentaglio il destino dell’umanità. Di draghi si è letto in molti romanzi cult (mi viene in mente immediatamente Smaug in Lo Hobbit) ma, per quanto riguarda la mia libreria personale, credo che Talon sia il primo romanzo che possiedo che li vede come protagonisti. O quanto meno protagonisti “quasi umani”.

Posso dirvi che si tratta di una novità subito ben accetta, anche perché la trama che l’autrice costruisce intorno ad essi è ricca, ben articolata e curiosa.

Sempre sulla scia degli altri romanzi con protagoniste delle creature fantastiche, anche qui queste figure hanno la possibilità di nascondere la loro vera natura prendendo sembianze umane per nascondersi e confondersi tra noi.

Essendo un romanzo indirizzato ai giovani lettori i protagonisti sono adolescenti o ragazzi poco più grandi. Ember e Dante, sono dei giovani draghi che, nei panni di comuni teenager, dovranno integrarsi con gli umani di Crescent Beach e venire addestrati in segreto per prendere il posto loro assegnato da Talon.

Talon controlla e programma tutto. È vietato disobbedire o sottrarsi al suo controllo. Il fine? Ovvio, nascondere la sua specie tra gli umani ed aspettare il momento giusto per farli uscire allo scoperto e rendere così i draghi gli unici padroni del mondo.

Ovviamente non tutto è così lineare come potrebbe sembrare. In opposizione ai draghi l’autrice ha creato l’Ordine di San Giorgio (vi dice niente?): antichi cavalieri, ora moderni soldati, a conoscenza del piano di dominio di Talon ed addestrati per sterminarne la specie.

Fatte queste premesse anche la Kagawa usa il classico cliché dell’amore impossibile tra due specie diverse; la classica attrazione che scaturisce tra due individui di specie rivali. La nostra giovane e simpatica Ember dai capelli rosso fuoco infatti non potrà che innamorarsi proprio di un bel giovane appartenente all’Ordine di San Giorgio.

E di questo ne saranno felici le inguaribili romantiche sempre in cerca del lato romantico in ogni romanzo.

Un libro che promette colpi di scena ben modulati da momenti più dolci e delicati.

Una lettura che si divora in un soffio e ti lascia con l’incontenibile voglia di sapere di più sul seguito.

In conclusione: nuove creature fantastiche che sanno catturare l’attenzione del lettore grazie alla loro bellezza, forza e potenza; trama avvincente in grado di tenerci con il fiato sospeso dall’inizio alla fine, anche se un poco prevedibile; personaggi ben caratterizzati e carismatici che offrono quella che si preannuncia una storia d’amore indimenticabile; con una scrittura fluente ed accattivante, l’autrice sa catturare ogni lettore, sia giovane che adulto.

Direi che è proprio da consigliare.

Stefania