Pensieri e riflessioni su "BARTENDER, PI" di Ethan Stone
Titolo: Bartender, PI
Titolo originale: Bartender, PI
Autore: Ethan Stone
Traduttore: Emanuela Graziani
ISBN: Edizione Ebook 978-88-98426-90-4
Lunghezza: 100 pagine
Collana: World / Rainbow /
Genere: M/M – Commedia
Prezzo: € 2,99
Trama -
Quando Linc Carpenter, star dell’hockey, viene bandito dalla federazione e gli viene impedito di praticare lo sport che ama, decide di ricominciare da capo servendo drink a Tampa.
Come barista è una frana, così coglie al volo l’opportunità di farsi addestrare come investigatore privato. Non è molto bravo neanche in quello, ma riesce comunque a farsi assumere per seguire il magnate della moda Quentin Faulkner.
Mentre l’incompetenza di Linc si dimostra essere un ostacolo, Brady Williams, la muscolosa guardia del corpo di Faulkner, potrebbe rivelarsi la sua rovina.
Malgrado l’incompetenza di Linc, Brady si sente attratto da lui e la stupidità di Linc potrebbe essere proprio ciò di cui hanno bisogno per risolvere il caso e salvare le loro vite.
Il pensiero di Amarilli73
Dovevo essere bravo in qualcosa a parte il sesso e l'hockey.
Solo che ancora non avevo scoperto in cosa.
Nel variegato mondo della letteratura M/M questo romanzo breve (circa cento pagine) si caratterizza per uscire (e molto) dai soliti schemi.
Niente lacrime, niente amori epici, niente sospiri e tormenti.
Anzi, semmai tutto il contrario.
Trattasi di un delizioso (so che abuso spesso di questo termine, quando recensisco un libro in positivo, ma è un aggettivo che per me rende in modo chiaro il mio status di lettrice deliziata) gioco di equivoci, dove ho riso un sacco, con tanto di sghignazzi a voce alta.
Linc, con la sua voglia di riscattarsi e di reiventarsi un lavoro, con i suoi piani A, B, C, eccetera, è tenerissimo e buffo allo stesso tempo, e quando incontra l'implacabile bodyguard Brady scattano i fuochi d'artificio.
Non racconto nulla per non spoilerare, ma questa lettura vi rallegrerà la giornata!
Solo un commento doveroso per la traduzione impeccabile: sono stati resi benissimo gli strafalcioni e gli adorabili errori linguistici dell'investigatore gay più pasticcione di cui abbia mai letto, e anche questo ha contributo non poco alla qualità del testo.
Forse era l'adrenalina che mi pompava nelle vene, o forse era per il fatto che Brady mi sedeva tanto vicino, ma il mio uccello era così duro che avrebbe potuto tagliare dei diamanti.
Amarilli73 |
segnato! Avevo già letto un libro (fantasy) suo e mi era piaciuto
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