Pensieri su "SIGNORA DELLA MEZZANOTTE" di Cassandra Clare (The Dark Artifices #1)

Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Ha dedicato la vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l’unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma ha intenzione di giocarla fino in fondo. Accanto a lei Julian, al quale la lega un sentimento che la Legge degli Shadowhunters non ammette...

Cassandra Clare

SIGNORA DELLA MEZZANOTTE

Serie: Dark Artifices #1

Editore: ‎ Mondadori 

667 pagine

Pubblicazione: Maggio 2017

Nel buio e nelle ombre dove vivevano i segreti, quello era il luogo in cui Julian sopravviveva. 

Era così che era riuscito per anni ad andare avanti.

Come ho detto altre volte, se fosse stato per la serie principale avrei considerato i libri di Cassandra Clare una mera lettura giovanile passando oltre.

Gli unici libri che mi erano piaciuti appartenevano alla trilogia con protagonisti Tessa, Will e Jem, ragion per cui mi ero decisa a riprendere in mano l'ulteriore trilogia ambientata sempre tra fine ottocento e inizi novecento.

Da lì si è riaccesa la scintilla, per cui eccomi alle prese anche con questo cofanetto "moderno", anche se è quasi una sorta di continuazione/spin-off delle vicende di Clary e Jace.

I protagonisti stavolta appartengono all'Istituto di Los Angeles e rappresentano la generazione giovane sopravvissuta alla guerra con Sebastian e al tradimento delle fate.

Secondo gli accordi, infatti, quest'ultime sono state emarginate dagli altri Nascosti e non possono più avere rapporti o chiedere aiuto agli Shadowunters.

Però quando alcune di loro cominciano a essere uccise, Emma Carstairs si mette ad indagare ugualmente, convinta che la soluzione del mistero possa spiegare anche un lutto che l'accompagna fin da bambina.

Emma non ha bisogno di presentazioni: è la meravigliosa discendente dei Carstairs, con la fedele Cortana al suo fianco, spigliata, testarda, simpatica. L'esatto contrario dell'eroina gne-gne e solo bellezza e fortuna.

Julian Blackthorn è il suo parabatai perfetto, un ragazzo che è dovuto crescere in fretta, dedito a proteggere i suoi familiari e ancora in attesa del ritorno del fratello maggiore Mark, rapito proprio dalle fate.

Oltre ai nuovi personaggi, ci sono un sacco di camei con quelli noti, inseriti in una trama avvincente ed emozionante (se ovviamente apprezzate le dinamiche YA).

Al momento promossi tutti: bonus palpitazione per il selvaggio/dolce principe Kieran!

Anche Julian aveva voglia di ridere. 

Se solo ne fosse stato capace.

Capace di dimenticare l'oscurità che spuntava sempre ai bordi di ogni cosa che vedeva. 

Capace di chiudere gli occhi e buttarsi, dimenticandosi per un istante che, sotto, 

non c'era nessuna rete di protezione.

Amarilli