Pensieri su "IN GINOCCHIO, RECLUTA" di K.A. Merikan

Ci si sente liberi, a lucidare gli stivali per l’uomo giusto

Jake. Recluta dei Kings of Hell. Obbediente. Alla disperata ricerca di approvazione.
Vars. Dominante. Severo. Non-morto.

Jake smania per diventare un membro ufficiale dei Kings of Hell.
Per due anni ha servito come unica recluta. Così, quando un uomo nuovo si presenta e viene accolto subito nel club, solo perché ha amici ai piani alti, Jack non è disposto a sopportarlo.
Solo che quell’uomo è più vecchio, con più esperienza, guida una Harley e ha il tipo di stivali che Jack muore dalla voglia di leccare.
Ma non lo farà.
Perché lui scopa solo con i membri ufficiali.

Dopo una relazione disastrosa che lo ha portato all’inferno, Vars è pronto a trovare una nuova casa nel club dei Kings of Hell. In compenso, la recluta, il bel ragazzo dagli occhi azzurri, potrebbe essere il piacevole ritorno alla normalità di cui ha bisogno.
Il ragazzo è un moccioso, ma a quello si potrebbe rimediare con una mano ferma e un bavaglio.
Se solo Jake fosse pronto ad ammettere i propri bisogni da sottomesso, Vars lo prenderebbe volentieri sotto la sua ala.
Le cose stanno così, fino a quando lui non scopre che c’è qualcosa di inumano in Jake.
Vars non ha imbrogliato la morte solo per venirne nuovamente reclamato.
Ma il fatto di essere costretti insieme in una stanza, a mantenere l’uno il segreto dell’altro, potrebbe averli resi alleati, non importa quanto di malavoglia. Perché se qualcosa a cui Vars non sa resistere è un ragazzo con gli occhi imploranti.

TITOLO: In ginocchio, recluta
TITOLO ORIGINALE: On your knees, Prospect
AUTRICI: K.A. Merikan
TRADUZIONE: Alex Krebs
SERIE: Kings of Hell MC #3
FORMATO: E-book
DATA DI USCITA: 27 novembre 2021

"Non voglio rischiare. Non ti è mai successo che qualcuno ti voltasse le spalle dopo che aveva scoperto qualcosa che non gli piaceva?"

Il terzo romanzo di questa serie paranormal/dark ci riporta nell'atmosfera eccentrica del club di motociclisti fuorilegge Kings of Hell, i quali, fin dal primo volume, hanno scoperto che la loro amata sede è leggermente "maledetta".

In senso letterale, visto che un demone la usa come porta verso la nostra dimensione e nei secoli ha richiesto l'obbedienza di servitori umani concedendo in cambio potere e dannazione.

Se dunque Beast ha trovato il suo Laurent e riesce a tenerlo con sé, se Knight ed Elliott si dedicano con tranquillità a parlare con i fantasmi e a perpetuare i riti per non far spazientire il demone, un po' tutti i membri stanno dandosi da fare per rompere il pesante e scomodo legame.

Stavolta potrebbero trovare un alleato inaspettato, anche se il mondo ultraterreno ritorna prepotente tra loro con due reclute, Jake e Vars, entrambe non totalmente umane.

Un episodio turbolento, con una bella coppia di personaggi problematici che faticano a fidarsi l'uno dell'altro, ma poi trovano la loro zona confort insieme. Per chi ama l'age gap e un paparino con barbona sale e pepe.

C'è una consistente presenza di scene hot, una propensione BDSM, tanta dolcezza e malinconia, una festa di nozze e la coralità dei ragazzacci del club che non guasta mai.

Però il mio preferito resta il signor Magpie che mangia macarons.

Amarilli