Pensieri su "LA LUCE DELL'AMORE" di Mary Balogh (Survivors #2)

Cieco per un colpo di cannone in battaglia, Vincent Hunt, lord Darleigh, si è ormai abituato alla propria condizione. 
Non così la sua iperprotettiva famiglia, che fa di tutto per trovargli moglie. Per sfuggire alle macchinazioni matrimoniali, Vincent decide di ritirarsi in campagna, dove tuttavia gli è impossibile mantenere l’anonimato. 

Vittima dell’ennesima trappola, viene però salvato dall’intervento di una sconosciuta dalla voce sensuale, Sophia Fry, che in conseguenza di ciò viene cacciata di casa dal tutore che la ospita. 
Questa volta è Vincent a venirle in soccorso offrendole un matrimonio di convenienza: un accordo nato dalla disperazione, ma che schiuderà loro sorprendenti prospettive…


“La luce dell’amore”
Autrice: Mary Balogh
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Oro 218
Uscita: Gennaio 2021

La serie Survivors’ Club racconta le storie di un gruppo di uomini e donne rimasti gravemente feriti nel corso delle guerre napoleoniche.

1) LA PROPOSTA (The Proposal);
2) LA LUCE DELL’AMORE (The Arrangement);
3) DUE CUORI IN FUGA (The Escape);
4) PURO INCANTO (Only Enchanting);
5) UNA PROMESSA SOLTANTO (Only a Promise);
6) UN BACIO SOLTANTO (Only a Kiss);
7) MIO UNICO AMORE (Only Beloved).




E non poté non notare l’espressione di lieve sorpresa sul volto del visconte Darleigh, che aveva sollevato le sopracciglia e voltato gli occhi dalla sua parte. 
Sophia avrebbe giurato che stesse guardando proprio lei, anche se sapeva che non era possibile. 
Ma per un istante si sentì un po’ meno anonima del solito. 


Per la prima recensione #historical #romance del 2021 sono lieta di tornare a riparlarvi di un romanzo già letto anni fa e che ho riletto per l'occasione, riconfermando il mio giudizio iniziale.

Il secondo volume di questa serie è davvero molto bello, direi una Balogh in grande spolvero.
Quest'autrice ha sempre amato i personaggi imperfetti, quei soggetti non bellissimi che però riescono ad essere affascinanti grazie alla forza del loro carattere. 
Vincent è il più giovane della compagnia dei Sopravvissuti, è rimasto cieco e inizialmente sordo durante la sua prima battaglia, e da allora vive in un mondo ovattato, accudito da un fedele amico-servitore e dalle sue parenti femminili che lo continuano a vedere come un ragazzino bisognoso di cure e a cui procurare una moglie per pura formalità e garanzia di discendenza.

Ma Vincent è sempre stato anche un ragazzo pieno di vita, dedito alle burle e agli scherzi, con un carattere vivace e fiero che la cecità ha solo in parte attenuato. In realtà lui ha ancora una gran voglia di muoversi e di mettersi alla prova, al di là della commiserazione generale. 
Per questo, paradossalmente, lui riesce a trovare una via di fuga da un destino preparato a tavolino, proprio facendosi in qualche modo salvatore e protettore del “topo”, l’anonima ma altrettanto fiera lady Sophia, una giovane nobildonna rimasta sola al mondo e bistratta dai parenti che l’hanno accolta.

E’ l’inizio di una storia romantica, tenera e deliziosa, che mi ha fatto provare un grande affetto per entrambi, anche se si tratta di un rapporto quanto meno particolare, visto che lui può conoscerla solo attraverso le dita e il suono della voce, e lei è intenzionata a meritarsi l’amore del marito, cancellando tutte le malelingue e le inevitabili accuse di opportunismo.
A tutto si aggiunge la creatività di lei, che ha imparato a farsi beffe della durezza del mondo disegnando a carboncino caricature viste da un topolino insolente.

Una saga che si fa sempre più bella, man mano che i Sopravvissuti si fanno conoscere, e continuo a consigliare tra quelle di Mary Balogh.


E che dire di lei? Be’, lei non aveva scelta. 
Poteva scegliere tra due alternative: da un lato l’accordo di matrimonio imperfetto che lord Darleigh le proponeva e dall’altro la povertà. Il che non era affatto una scelta. 
Oh, Signore, non c’era davvero niente da fare.
«Sì» sussurrò.
Lord Darleigh sollevò la testa. E, con gli occhi puntati su di lei, sorrise.
Un sorriso infinitamente dolce.

Amarilli

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