Pensieri su "Più che bene, di Lane Hayes

Matt Sullivan si definisce per etichette: studente di legge, atleta, eterosessuale. I suoi obiettivi sono laurearsi e fare carriera in uno studio legale. Una sera decide di accompagnare il suo coinquilino gay in discoteca, e la sua vita cambia. Si rende conto, infatti, di essere attratto dall’uomo più bello che abbia mai visto. Tutte le sue etichette piano piano finiscono per staccarsi, perché non riesce a dimenticarlo.

Aaron Mendez non crede nelle etichette. Si tiene alla larga dagli uomini etero curiosi e non ha paura di mettere in chiaro che non intende nascondere la sua natura favolosa per nessuno. Se da una parte Aaron non può negare di essere attratto da Matt, dall’altra, però, è riluttante a farsi coinvolgere in una storia da qualcuno che trova ancora difficile accettare cosa implica quella nuova etichetta. Soprattutto quando quel qualcuno ha ancora una ragazza.


Titolo: "Più che bene"
Autore: Lane Hayes
ISBN-13: 978-1-64080-255-1
Pagine: 165
Serie: "Più che…"
Copertina: Aaron Anderson
Traduttore: Rita D’Alfredo
Genere: contemporaneo, MM

Editore: Dreamspinner Press
Edizione originale: Better Than Good, 8 luglio 2013
Prima edizione in italiano pubblicata da Libro Aperto International, ottobre 2015


Potrei giurare che i suoni e le vibrazioni del locale avessero all'improvviso cessato di esistere e che fosse sceso il silenzio. I ragazzi continuavano a ballare, parlare e ridere oltre al frastuono della musica, ma nella mia testa c'era solo silenzio.
Pazzesco, eh?
Lui stava ancora guardando verso di me, ma i miei piedi non avevano intenzione di muoversi. Dovevo andare da lui? Dovevo allontanarmi? Ero paralizzato. Ma lui prese quella decisione al posto mio e in un attimo me lo ritrovai a pochi centimetri di distanza, e mi resi conto che ci avevo visto giusto: era bellissimo.

Una storia m/m con protagonisti giovani, molte dolce e tenera.
Se devo essere sincera, ho apprezzato di più la prima parte, quando i due si conoscono e iniziano questo piacevole girarsi intorno, "assaggiandosi" a poco a poco: sono davvero due tesorini con un cerchio di cuoricini intorno.
Tuttavia, una volta capito come stava procedendo la storia e immaginando un finale ovvio, sono entrata in modalità datemi-almeno-qualche-colpo-di-scena.
Invece tutto scorre tranquillo, senza grandi scossoni, nè nei fatti nè nelle emozioni.
Sostanzialmente il problema principale è che Matt ha già convinto se stesso, ma deve convincere gli altri (Aaron, gli amici, la sua ex) che i suoi sentimenti sono genuini e non un tentativo di provare qualcosa di nuovo.
Quindi è abbastanza comprensibile che un po' tutti ci vogliano andare con i piedi di piombo, per non farsi male. Tranne per il fatto che il ritmo complessivo del libro risulta lento, troppo, finendo per perdersi in dettagli quotidiani, spesso non così incisivi.
Almeno cinquanta pagine di paturnie intermedie potevano essere forse sfumate, e la storia si sarebbe rivelata più grintosa (quanto meno per i miei gusti).

Se invece cercate una storia soft (anche se le scene d'amore non mancano e sono delicate), potrebbe essere la vostra giusta lettura. 

Amarilli

Nessun commento:

Powered by Blogger.