Teaser Tuesday (147)

Buona serata con la Rubrica Teaser Tuesdays, Rubrica ideata da MizB del Blog Should Be Reading a cui anche questo Blog aderisce.

In cosa consiste? 
1. Prendi il libro che stai leggendo 
2. Aprilo a una pagina a caso 
3. Condividi un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") 
4. Fai attenzione a non scrivere spoilers! 
5. Riporta anche il titolo e l'autore così che i lettori possano aggiungere il libro alla loro wishlist se sono rimasti colpiti dall'estratto.

Questo banner è stato realizzato da noi

James Dashner
Il Labirinto - Maze Runner
Fanucci Editore
408 pagine
ISBN-10: 8834727061
ISBN-13: 978-8834727065
Trama:
Quando Thomas si risveglia, le porte dell'ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L'unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l'organizzazione di una società disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l'ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce quando - senza che nessuno se lo aspettasse - arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di qualsiasi altra via di fuga, il Labirinto sembra essere l'unica speranza del gruppo... o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.

Cominciarono dalla Scatola, che in quel momento era chiusa. Le doppie porte di metallo erano appiattite al suolo e coperte di vernice bianca sbiadita e screpolata. La giornata si era notevolmente schiarita e le ombre si allungavano nella direzione opposta a quella notata da Thomas il giorno prima. Non era riuscito a vedere il sole, ma sembrava che sarebbe spuntato sopra al muro orientale da un momento all’altro.
    Alby indicò le porte. «Questa qui è la Scatola. Una volta al mese ci arriva un Novellino come te, senza eccezioni. Una volta alla settimana rifornimenti, vestiti, cibo. Non che ci serva molto. Qui nella Radura ce la caviamo praticamente da soli.»
    Thomas annuì, anche se non ce la faceva più dalla voglia di fare domande. Dovrei chiudermi la bocca con lo scotch, pensò.
    «Della scatola non sappiamo una cippa, ci arrivi?» proseguì Alby. «Da dove sia arrivata, come fa a salire qui, chi la comanda. I pive che ci hanno mandato qui non ci hanno detto niente. Abbiamo tutta l’elettricità che ci serve, coltiviamo e alleviamo la maggior parte del cibo, ci arrivano i vestiti eccetera. Una volta abbiamo provato a rimandare indietro un puzzone di un Fagio con la Scatola. Quella roba non si è mossa finché non l’abbiamo ritirato fuori.»
    Thomas si chiese cosa ci fosse sotto alle porte quando la Scatola non era lì, ma si trattenne. Provava emozioni diverse – curiosità, frustrazione, meraviglia –, tutte miste all’orrore persistente causato dalla vista del Dolente di quel mattino.

4 commenti:

  1. ma lo sai che l'ho appena finito? E' molto particolare

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si, mi è piaciuto, anche se ho faticato un po' a leggerlo, l'ho trovato molto lento

      Elimina
    2. Nooo, brutta cosa... Ti dirò ;)

      Elimina

Powered by Blogger.