Segnaliamo... "14" di Peter Clines

Ci sono porte che devono rimanere chiuse e verità bibliche che non devono essere svelate.

14 DI PETER CLINES - Collana #Apocalittici 

Un thriller intenso che vi riporterà "Ai confini della Realtà", ad immergervi nelle atmosfere misteriose e soprannaturali di “Lost” e a tremare dinanzi all’orrore cosmico di Lovecraft. 

14 di Peter Clines è disponibile in tutte le librerie e in versione digitale. Traduzione a cura di Elisa Piccini. 
Prezzo di copertina Euro 17.90. 
Numero di pagine: 512 

C’è qualcosa di molto strano nel vecchio edificio Kovach, un palazzo molto vecchio ed imponente costruito in una zona un po’ tetra di Los Angeles. Nate Tucker è un ragazzo come tutti gli altri: precario, insoddisfatto del suo lavoro e con un conto in banca perennemente in rosso. Non ha una ragazza né grandi progetti per il futuro.
Venne a conoscenza dell’appartamento in Kovach Building allo stesso modo in cui spesso si scopre cosa cambierà la nostra vita per sempre: per puro caso.
Quando si trasferisce nel nuovo appartamento, Nate non riesce a credere alla sua fortuna: un affitto incredibilmente basso e tanto spazio a disposizione. 
Impiega poco però a scoprire che c’è qualcosa di inquietante in quel condominio. Nessun appartamento è simile all’altro e ciascuno ha qualche particolare strano: alcune porte sono sprangate con grandi lucchetti, scarafaggi molto strani spuntano continuamente; grattando la vernice si intravedono sulle pareti vecchie scritte e codici alfa-numerici indecifrabili e niente rimane al suo posto per tanto tempo, per non parlare della temperatura che cambia senza un apparente motivo.
Il mistero si infittisce quando Natan conosce Mandy , la sua vicina di pianerottolo e Xela, Veek e Tim : le loro case hanno tutte qualcosa di strano, e tutte nascondono enigmi centenari: alcuni ben visibili altri nascosti dietro a vecchie porte. Ma certi segreti non dovrebbero essere disturbati.

"Si mise a correre. Corse più veloce che poteva. Come se il demonio in persona lo stesse inseguendo. Come se da ciò dipendesse la sua vita. Era quasi certo che fosse così. In verità, era già morto".

Peter Clines è cresciuto nell’area d’influenza di Stephen King, a Cape Neddick, nel Maine, dove è stato ispirato da fumetti, cartoni animati e dalla saga di Guerre Stellari. All’età di otto anni ha iniziato a scrivere racconti fantasy e di fantascienza, pubblicando il suo primo “romanzo epico”, Lizard men from the center of the earth. Ha venduto la sua prima opera a diciassette anni a un giornale locale, mentre all’età di diciannove anni ha completato gli studi del suo quadruplice dottorato in letteratura inglese, archeologia, fisica quantistica e danza interpretativa.

Clines racconta divertito di essere stato d’ispirazione per il poema epico Beowulf, sia per il film I predatori dell’arca perduta, e di essere stato l’unico in grado di respingere l’invasione aliena che nel 1938 si è verificata a Grovers Mills, New Jersey… in realtà questi sono tre elementi che hanno fortemente influenzato la sua formazione di romanziere. Senza poi dimenticare gli undici sonetti che ha scritto per impressionare una ragazza al liceo che sono poi stati tutti attribuiti a Shakespeare. Dopo il trasferimento in California, dove ha lavorato nel mondo del cinema e della televisione per quasi quindici anni, ha iniziato a scrivere articoli e recensioni per la rivista Creative Screenwriting e una newsletter gratuita per CS Weekly, per cui ha intervistato decine di grandi registi e sceneggiatori.
È autore di numerosi racconti come la serie EX e The Eerie Adventures of the Lycanthrope Robinson Crusoe.
Vi sono chiare prove che egli sia, di fatto, il figlio di Lindbergh.

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ho iniziato a leggiucchiarlo... Non è male l'inizio. Spero si mantenga su uno standard alto.

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