Pensieri su “L’inganno” di Catherine Coulter (Baron #3)

Nessuno potrebbe immaginare che dietro le sembianze della giovane e bellissima Eve de Beauchamps si celi in realtà una spia all’opera per organizzare la fuga di Napoleone dal suo esilio all’Elba. In realtà Eve è costretta a calarsi in questo ruolo perché la vita di suo padre dipende dalla sua disponibilità a tenere sotto controllo le mosse del potente duca di Portsmouth, acceso antibonapartista. Se per la giovane non è semplice fingersi una vedova esperta del mondo, dall’altra parte quell’uomo affascinante crede di conoscere le donne alla perfezione e di saperne scrutare ogni indecisione. La partita tra i due si fa complicata sin dall’inizio: tra le pedine da giocare ci sono amore filiale, lealtà, inganno, riconoscenza, patriottismo. E la passione più accesa che conquista tutto.

Titolo: L’inganno

Autrice: Catherine Coulter

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi – Introvabili 101

Uscita: giugno 2023

La serie BARON:

1) The Wild Baron

2) The Offer

3) L’INGANNO (The Deception)

Puntualissima, concludo le letture di giugno!

Non ho letto i precedenti della serie (credo pure inediti da noi), però il terzo volume è amabile.

L'ambientazione è sempre a cavallo delle guerre napoleoniche, con i francesi che complottano per liberare Napoleone dalla prigionia dell'Elba e nel frattempo cercano di inserire spie all'interno degli apparati inglesi a Londra.

La giovane Eve de Beauchamps è vissuta a lungo in Inghilterra, ma ha fatto ritorno con il padre francese in patria per ricominciare una nuova vita. Viene però rapita e costretta, sotto ricatto, a lavorare come spia francese, entrando nelle grazie di un ricco e lontano parente, il Duca di Portsmouth.

Così la nostra diciannovenne si finge vedova e bisognosa di protezione, ottenendo di essere assunta come istitutrice del bimbo del duca (che è a sua volta vedovo).

Da cosa nasce cosa e il piano riesce: lui viene oltremodo distratto dalla grazie della "cugina", lei riesce a spacciare messaggi e scambiare informazioni con grande facilità.

In effetti, il gioco si blocca solamente perché Eve ha comunque una coscienza e non intende raggirare persone a cui si è affezionata.

Non mi sono annoiata: la prima parte è vivace e ho trovato pure divertente constatare come una ragazza riesca a farla sotto il naso a un duca tutto altezzosità e sicurezza.

Il bimbo è adorabile e anche la madre di lui (impicciona e bramosa di vederlo risposato) ci mette lo zampino. 

La seconda parte è meno credibile, con i nemici che cadono in trappola come macchiette, però lo promuovo per la trama comunque diversa e originale.