Review Tour per GIOVANNA di Katherine J. Chen


 
1422. La Francia è stremata dalla guerra dei Cent’anni contro l’Inghilterra. Il popolo sta morendo di fame. Il re si nasconde. Da questo caos emerge un’adolescente che ribalterà le sorti delle battaglie e condurrà i francesi alla vittoria, diventando inaspettatamente un’eroina il cui nome riecheggerà nei secoli.

Questo romanzo, che si basa su una ricostruzione storica meticolosamente documentata, racconta le vicende di Giovanna d’Arco, restituendole i tratti di una giovane donna in carne e ossa: spericolata, brillante, dalla volontà d’acciaio. È un’ampia narrazione della sua vita, a partire dall’infanzia intrisa di violenza, fino alla fulminea ascesa alla guida dell’esercito francese, dove si trova a navigare tra i pericoli del campo di battaglia e l’altrettanto insidiosa politica della corte reale. Molti si sentono minacciati da una donna che comanda, e Giovanna attira su di sé ira e sospetti da ogni parte, mentre il suo primo assaggio di fama e gloria la espone ai rischi della sua stessa potente ambizione.

Con personaggi indimenticabili, ambientazioni coinvolgenti e una narrazione ricca di azione, Giovanna è un’epopea emozionante, un trionfo della narrativa storica e la celebrazione di una donna straordinaria, e straordinariamente reale, che ha lasciato un segno indelebile nella storia.

Katherine J. Chen
Giovanna
Editore: Mondadori *
* ringrazio la CE per la copia fornita
Pagine
Uscita: 23 maggio 2023



Oggi inauguro un evento che ho fortemente voluto e per la cui organizzazione ringrazio Mondadori: seguite tutte le tappe sui blog partecipanti!


«Io credo che Dio abbia creato l’urlo di una donna» dice «per trafiggerci il cuore e mettere alla prova la nostra umanità, per vedere se ce l’abbiamo ancora o se l’abbiamo persa. Quando quella mattina ho parlato con Dio, ho deciso, se devo urlare, che sia in battaglia.»


La figura di Jeanne d'Arc mi ha sempre affascinato: una diciannovenne che si è fatta strada in un mondo di adulti, una donna che si è esposta in un'epoca che la considerava un nulla, una contadina che ha saputo sfidare con fierezza i grumi delle rivalità politiche, un'anima schietta e pura in un ambiente sudicio e corrotto.

Questa non è una biografia completa, si ferma giusto alla cattura, prima di quello scellerato processo e di quella morte odiosa, e ce la racconta bambina e poi adolescente (perché da adolescente ha combattuto, ha raggiunto la gloria ed è stata messa a morte), alle prese con un padre crudele, una madre silenziosa, e poi a corte, a mendicare l'attenzione di un Delfino imbelle e dispotico, con solo la sua bontà e il suo coraggio a farle da scudo.

Sussurra una promessa nel buio. 
La incide nel cielo della notte, come il viso del ragazzo è scolpito nella sua memoria. 
La promessa è questa: se lei, Giovanna, potrà scegliere, sceglierà di tirare le pietre. Vivrà.


Una versione inedita, intimista, che si discosta dalle visioni e dal fanatismo religioso, per regalarci il cuore di una ragazza che voleva solo combattere per il suo paese, vendicarsi dei suoi nemici, e aveva l'ardire di diventare una guerriera, dove non ne esistevano.

La modernità di Giovanna mi sconvolge tuttora: mentre noi discutiamo ancora se una professione o un ruolo siano più o meno adatti a una donna, lei lascia il villaggio e va incontro, tutta sola, alla Storia; mentre noi discutiamo di jeans stretti e violenza, lei preferiva tenere i pantaloni per evitare gli stupri tra i soldati e in prigione; mentre noi discutiamo di sogni e ambizioni e male di vivere, lei sfidava ogni giorno la morte, il potere, le malattie, i tranelli, portando avanti poche, granitiche, certezze; mentre noi discutiamo di patriarcato e abusi familiari, lei ha atteso di divenire più forte di suo padre per non lasciarsi sopraffare e, piuttosto che accettare ancora umiliazioni, ha preferito forgiare da sé il proprio destino.

Una lettura di cui avevo bisogno: forse l'angoscia era in sottotraccia, perché la fine terribile di Giovanna è nota, eppure ho apprezzato ogni pagina, pur dolorosa, e ho amato rivivere i capitoli salienti di una ragazza che continuo ad ammirare, nonostante sei secoli a separarci.


Lei ha due padri. 
Il primo è Jacques d’Arc. Il secondo è Dio. 
E se Jacques d’Arc non le ha dato niente, Dio le ha dato tutto.

Amarilli

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