Review Party per "IL REIETTO" di Anthony Ryan
Nato nel travagliato regno dell’Albermaine, Alwyn lo Scrivano è cresciuto come un fuorilegge.
Sveglio e abile con la spada, Alwyn è soddisfatto della libertà di cui gode nella foresta e del cameratismo con i suoi compagni ladri. Ma un atto di tradimento gli fa intraprendere un nuovo cammino, fatto di sangue e vendetta, che lo condurrà a diventare un soldato nell’esercito del re. Sotto il comando di lady Evadine Courlain, una nobildonna assalita dalle visioni di un’apocalisse demoniaca, Alwyn deve sopravvivere alla guerra e ai mortali intrighi di corte se vuole reclamare la sua vendetta. Ma quando forze oscure, sia umane che arcane, si riuniscono per opporsi all’ascesa di Evadine, Alwyn dovrà fare una scelta: essere un guerriero o rimanere per sempre un fuorilegge?
IL REIETTO
Autore: Anthony Ryan
Traduttore: Annarita Guarnieri
Editore: Fanucci
Serie: L'ALLEANZA D'ACCIAIO #1
Pagine 612
Uscita: 31 marzo 2023 *
* ringrazio moltissimo la CE per la copia fornita e Franci di Coffee&Books per l'organizzazione!!
Non conosci mai davvero qualcuno finché le lame non cominciano a volare.
Se date un'occhiata alle mie recensioni, troverete tra le letture l'intera produzione di quest'autore giunta in Italia, e, in effetti, lui da tempo è uno dei nomi di cui ho ormai una granitica ammirazione (il suo Canto del Sangue è uno dei fantasy che ho riletto più volte, amore che condividevo con mio papà).
Ryan ritorna ora con questa cosetta (primo volume della trilogia L'ALLEANZA D'ACCIAIO) ed è un autentico tripudio, dove sfoggia tutto ciò per cui abbiamo imparato a seguirlo in ogni storia : eroi imperfetti, miseria e tradimenti, luce e tenebre, eroismo e fanatismo, battaglie all'alba con le picche puntate.
L'epopea ci è narrata grazie ad Alwyn lo Scrivano, la cui vita, in apparenza modesta, s'intreccia indissolubile con le vicende della terra in cui vive.
Siamo vittime di un mondo reso sbagliato,
e il suo essere sbagliato potrebbe essere corretto se solo ogni vittima vedesse la verità di questa cosa.
Alwyn parte male, in realtà: figlio di una prostituta, viene abbandonato alla sua morte nel bosco, destinato a morire di fame o sbranato; ma viene tratto in salvo da un capobanda, che lo addestra per divenire un abile furfante.
In seguito, i rovesci del destino continuano: dagli anni di schiavitù in una miniera al reclutamento coatto in una milizia pseudo-fanatica, sempre con la morte alle calcagna, strani incontri e strani segnali di predestinazione, e una feroce sete di vendetta.
Non voglio dilungarmi in dettagli, giacché questa lettura scorre giù come una sorsata di acqua fresca, appassionante e appagante.
Dirò soltanto che ho adorato ogni pagina e che consiglio assolutamente la saga.
E così, dopotutto, sei venuto da me su un campo di sangue.
non vedo l'ora di leggere il seguito
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