Review Tour per "Joel & Sue" di Laura Nottari



Terreno di caccia: Manhattan, Greenwich Village.
Cacciatrice: Mary Sue Clarke, pasticciera ventisettenne, mamma di due gatti.
Preda: maschio etero di bell’aspetto, da sposare prima dei trent’anni.

Trovare l’amore a New York è più facile a dirsi che a farsi. Durante una festa, però, Mary Sue conosce Jason, giovane, sexy e simpatico, che ricambia le sue attenzioni. Il principe azzurro ha un solo, grosso difetto: il suo migliore amico Joel, un buco nero umano, caustico e scontroso.

Complici un imbarazzante malinteso, un patto e il suddetto principe azzurro partito per chissà dove, Mary Sue e Joel saranno costretti a frequentarsi, tra alti e bassi tutt’altro che amichevoli. Tra loro è odio a pelle, mal sopportazione a prescindere, guerra all’ultima parola.
A lei, Joel non piace per niente… le ha anche dimezzato il nome e si ostina a chiamarla Sue!
A lui dà sui nervi quella sguaiata che si struscia addosso al suo amico.
Al destino, invece, Joel & Sue sembra davvero andare a genio.


TITOLO: Joel & Sue
AUTORE: Laura Nottari
EDITORE: Words Edizioni *
 * ringrazio molto la CE per la copia fornita
GENERE: Contemporary Romance (hate to love/ love deal/ slow burn)
RELEASE DATE: 08.04.2022



Come si fa a dire al Principe Azzurro 
che a lui preferisci quel grande testa di cazzo di un Cavaliere Nero?

Anche stavolta la Nottari mi ha fatto ridere parecchio.
E la dichiarazione d'amore più stronza del secolo che ci troverete dentro è una perla che, da sola, vale l'intero libro.
Aoooo, Darcy, ma scansate proprio...

In una grande Mela con tutti i luoghi da commedia che amiamo (Central Park, in primis) la giovane e ancora speranzosa pasticcera Mary Sue cerca l'uomo della sua vita, in una discoteca, secondo una strategia pianificata di selezione, accerchiamento e bottino finale.
Peccato che il bersaglio ideale (biondo, bello e gentile), dopo una prima serata positiva, scompaia nel nulla, mentre l'unico a restare a portata di "contatto" sia l'amico non-ideale e da cancellare (moro, fastidioso, cattivo e lievemente intimidatorio).
Se con Jason si poteva sognare, con Joel si può solo resistere e ricorrere al digestivo per contrastare il mal di fegato. 

Ma anche Joel ha un piano: risvegliare la vera Sue meritevole perché sia pronta a conquistare il mondo e il principe azzurro  che l'aspetta.
Con un sacco di imprevisti nel mezzo, compresi due gatti ciccioni e inopportuni, un'amica farfallona ma leale, una sorella simpatica, anatre e scoiattoli ingordi, svariate discrasie maschili e troppe illusioni femminili.

Mi è praticamente piaciuto tutto.
Ho solo patito un po', lo ammetto, la lunghezza. 200 pagine in meno e sarebbe stato la Perfezione sotto ogni punto di vista. Ma è un mio gusto personale. 
Credo che "Uccidi il Joelanio peloso" e "i bonsai stanno bene solo sulle mensole" resteranno un ricordo nitido che mi farà scoppiare a ridere a tradimento per mesi.
Da rileggere nei momenti cupi della vita, per risorgere ridendo.

«Posso farti la prima domanda da amica?»
«Puoi.»
«Com’è che sei così?»
Manda giù il boccone, corruccia la fronte. «Così come?»
«Detestabile. Caustico. Negativo. Freddo. Supposta umana.»

Amarilli

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