Recensione #anteprima su “Il duca” di Kerrigan Byrne (Victorian Rebels #4)


Di giorno Imogen Pritchard fa l’infermiera, mentre di notte lavora come cameriera in un bordello per saldare i debiti di gioco del defunto padre. 
Una sera viene notata da Cole Talmage, duca di Trenwyth, il quale decide di offrire una somma favolosa per una sola notte con lei. Pur vergine, Imogen accetta, anche perché attratta da quel fascinoso uomo dai modi gentili. Lei è convinta che non lo rivedrà più, ma il destino ha in serbo altri piani. 
Tre anni dopo, quando Cole viene riportato a casa in fin di vita dopo una missione segreta, viene affidato proprio alle cure di Imogen, che gli salverà la vita. 
Lui non l’ha riconosciuta e la ragazza è combattuta: vuole davvero che il ricordo della loro passione rimanga un segreto per Cole?

“Il duca” 
di Kerrigan Byrne 
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Passione 211
Ambientazione: Inghilterra, 1876-78 (epoca vittoriana)
Uscita: aprile 2022

La serie ‘Victorian Rebels’:
1) IL MIO CUORE NERO (The Highwayman)
http://www.sognipensieriparole.com/2020/02/pensieri-su-il-mio-cuore-nero-di.html
2) UN VOLTO PIENO DI OMBRE (The Hunter)
http://www.sognipensieriparole.com/2020/08/pensieri-su-un-volto-pieno-di-ombre-di.html
3) L’HIGHLANDER (The Highlander)
http://www.sognipensieriparole.com/2021/04/pensieri-su-l-highlander-di-kerrigan.html
4) IL DUCA (The Duke)
5) “The Scot Beds His Wife”, di prossima pubblicazione.




E so che c’è un posto, un posto solitario nelle profondità della nostra coscienza. 
Un luogo dove ognuno di noi nasconde i pensieri, le paure, i ricordi che non vuole o non può condividere con nessuno. 
E penso che anche voi lo visitiate di rado, perché è sempre difficile tornarci.


La Byrne riesce sempre a catturarmi con il primo capitolo. Ogni volta inizio a leggere un suo libro e in poche pagine sono già precipitata dentro la sua storia, affascinata da entrambi i protagonisti.
Stavolta, in una serie già molto molto bella, ci regala un capitolo duro, spietato, con due protagonisti luce e tenebra sino alla fine.

D'accordo, gli eroi sfregiati o rovinati riescono sempre ad attrarre le simpatie, ma per questo duca di Trenwyth, la Byrne non sceglie un personaggio facile.
Direi che Cole è costantemente ai limiti del bordo, talora spregevole, superbo, pieno di pregiudizi, aggressivo a livello fisico e mentale. 
Vi basti sapere, che le lettrici della Byrne su di lui si sono profondamente divise, alcune arrivando a definirlo un dark romance.
Per tre quarti di libro, il duca con una protesi d'acciaio è un uomo che ha davvero bisogno d'essere scosso e svegliato dal torpore dell'autocommiserazione, più che scaldato dall'amore (e infatti guardatevi sempre dai disperati che vi illudete di salvare a colpi d'amore...).

"Non fatevi strane idee sulle mie intenzioni, Vostra Grazia " gli disse. "Volevo solo capire se il vostro sapore è amaro come la vostra conversazione.


Cole è sopravvissuto alla propria famiglia, ha conosciuto e (forse) rovinato una fanciulla innocente, è poi sprofondato negli orrori dell'insurrezione bulgara e degli ultimi rigurgiti violenti dell'impero ottomano (una pagina nera e sanguinosa che nei libri di storia è spesso ridotta a una riga), è un'ombra che gli amici della compagnia nera (un vero bonus del libro, qui ritornano tutti insieme: Dorian, Christopher Argent, Liam, l'ispettore) tentano di riportare al sole.
Ma solo il sole, appunto, ci riuscirà: Imogen, una donna solare e coraggiosa, ricaduta e rialzata più volte, capace di vedere il buono anche nel buio. E di dipingerlo.

Un libro intenso, con scene di passione anche forti (lo sottolineo per le lettrici più sensibili e romantiche), con in più una traccia di mistero/indagine, in linea con le atmosfere difficili dell'Inghilterra vittoriana.

Che dire? Questa serie si conferma tra le mie favorite. E questo libro è un 5 stelline piene.
PS. Purtroppo per l'Ispettore Carloton occorrerà attendere il settimo volume :(


Sapeva che era Cole perché, anche se Dio l’aveva creato con lo splendore e la forza dell’acciaio, 
lui apparteneva a quel luogo. Alla tenebra.
Mentre lei no. Cercava il sole, i colori brillanti e le cose belle. 
Ma non voleva lasciare Cole nella tenebra, 
per cui decise di restare ancora un po’, tutto il tempo che le veniva concesso. 
Restare in quel luogo, dove lo udiva mormorarle all’orecchio 
tutto ciò che aveva sempre sognato di sentire da lui.

Amarilli

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