Review Tour per i RACCONTI di Arthur C. Clarke



Oggi partecipo a un meraviglioso evento, ovvero il REVIEW TOUR per celebrare l'uscita negli OSCAR DRAGHI MONDADORI dei RACCONTI di Arthur C. Clarke, oltre 100 racconti, più o meno lunghi, di cui troverete il mio pensiero per otto.  

"Racconti" è la traduzione di "The Collected Stories" di Arthur C. Clarke, la più completa raccolta organica delle opere brevi del maestro anglosassone della fantascienza. 


Si tratta di più di cento racconti che mostrano l'evoluzione tematica e stilistica di sir Arthur Charles Clarke, che abbraccia un arco temporale vastissimo, dal 1937, con il racconto "Travel by Wire!" ("Viaggiare via cavo") pubblicato in prima edizione nel numero di dicembre della rivista "Amateur Science Fiction Stories", fino al 1999, con il brevissimo racconto intitolato "Improving the Neighbourhood", che è stato il primo racconto di SF a uscire sulla prestigiosa rivista "Nature". 

Completano il volume una introduzione dello stesso Clarke, alcune brevi annotazioni dell'autore su gran parte dei racconti contenuti nel libro, e poi una corposa appendice con un approfondito ritratto dello scrittore britannico e la bio-bibliografia completa di tutte le opere di Arthur C. Clarke.

Racconti
Autore: Arthur C. Clarke
Editore: Mondadori   * grazie per l'opportunità!!
Collana: Oscar Draghi
€ 14,99 (ebook) € 28,00 (cartaceo)
Pubblicazione: 11 febbraio 2020



Di certo, tutti ricordano Arthur C. Clarke per "2001: Odissea nello spazio", scritto nel 1968 e reso celebre dal film visionario e per me (per sempre) inquietante di Stanley Kubrick. Io conoscevo altri suoi romanzi, mentre ignoravo che fu anche scienziato e ricercatore, contribuendo al perfezionamento dei radar e dei satelliti per telecomunicazioni. 
Bisessuale, negli ultimi anni di vita si ritirò a vivere nell'isola di Ceylon e tenne un comportamento un po' ambiguo (ammettendo e poi ritrattando una passione per alcuni minori del luogo). Tuttavia sia il mondo letterario che i lettori gli hanno sempre riservato grande indulgenza su questo fatto, perchè giustamente non andavano ad intaccare la sua grandezza di scienziato e scrittore. Tuttavia questo evitare di approfondire (al di là che i fatti fossero o meno veritieri), mi ha sempre un po' dato fastidio, perchè ad esempio non si è esitato invece a farlo e a mettere in discussione dopo la morte la figura della Zimmer Bradley, distinguendo tra vita personale e valore letterario. Sarà un caso che lui era un uomo e lei un'autrice donna? 
Mah. Al di là di questa piccola nota, passo a commentare gli ultimi otto racconti della raccolta:

INCONTRO CON MEDUSA è un avvincente racconto lungo, con protagonista il comandante Falcon, a cui viene data una seconda possibilità in missione: dopo essere sopravvissuto al disastroso naufragio del suo enorme dirigibile, egli viene inviato su Giove e qui la sua esplorazione porta a risultati sorprendenti, con un notevole colpo di scena finale.

POSTCARD STORY è l'adesione di Clarke all'idea di un collega di scrivere racconti da centottanta parola, da stampare  su una cartolina, insieme alla foto dell’autore formato francobollo. Lui partecipò anche se l'iniziativa non ebbe seguito. Però il micro-racconto è interessante.

SiseneG è anch'esso brevissimo, ma meno convincente.

In IL WORD PROCESSORE A MOTORE Clarke gioca a ricostruire, con una certa vena ironica molto convincente, la storia di un'invenzione (il telaio di parole), ideata da un vicario quanto mai curioso (non fosse che undicesimo di undici fratelli, vide la prematura dipartita dei suoi dieci predecessori per una serie di tragici incidenti. "Questa piega inattesa degli eventi, che gli autori contemporanei furono orgogliosi di chiamare “la maledizione dei Cabbage”, era strettamente legata alla collezione davvero unica del vicario di armi medioevali, sostanze tossiche orientali e rettili velenosi.")

Il racconto SUI MARI DORATI vorrebbe prendere in giro la politica statunitense focalizzata sulla corsa agli armamenti e ai grandi sprechi, ironizzando su una presidentessa USA del futuro che ordina al suo apparato militare di procedere a estrarre l'oro dal mare. 
Insomma, noiosetto.

Invece IL MARTELLO DI DIO è molto interessante. Riguarda il pericolo dell’impatto di un asteroide sul nostro pianeta e i suoi effetti devastanti: anche qui Clarke è stato un precursore assoluto, se si pensa che poi Steven Spielberg comprò i diritti del romanzo tratto da questo racconto e che utilizzò l'idea letteraria per realizzare il film "Deep Impact".

IL CONTINUUM DEL CAVO si sviluppa attorno all'idea del trasporto via cavo, un'invenzione capace di modificare la storia, vista attraverso gli occhi di una coppia, Max e Forbes, in realtà talmente legati alla loro carriera e ai loro studi da vivere una vita lunghissima, ma lontani tra loro.

Infine in MIGLIORARE L'AMBIENTE una civiltà aliena fa un resoconto dall'esterno e senza dubbio particolare dell'evoluzione e scomparsa della specie umana, un bene per l'universo in generale...

Questo Oscar Draghi è senza dubbio una raccolta monumentale, con racconti in tutti gli stili e per tutti i gusti, un tomo immancabile per lo scaffale "fantascienza" della vostra libreria.

Amarilli

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