Pensieri su “Diventare una duchessa” di Sabrina Jeffries
L’ambizione di espandere i confini del suo ducato gli concede poco tempo per cercare una moglie, ma Beatrice Wolfe, cugina del suo fratellastro, possiede un fascino non convenzionale in grado di sedurlo.
Da molto, ormai, Beatrice ha rinunciato al romanticismo e l’arrogante duca di Greycourt, con la sua spudorata reputazione, non è proprio il genere di uomo che può farle cambiare idea, ma…
Questo (in originale Project Duchess) è il romanzo d’apertura della serie ‘Duke Dinasty’.
La serie proseguirà con “The Bachelor”, di prossima pubblicazione.
Questo (in originale Project Duchess) è il romanzo d’apertura della serie ‘Duke Dinasty’.
La serie proseguirà con “The Bachelor”, di prossima pubblicazione.
Titolo: Diventare una duchessa
Autore. Sabrina Jeffries Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Passione 185
Uscita: Febbraio 2020
Era solo un uomo pratico.
L'amore non rientrava nei suoi piani perchè non aveva un valore monetario.
Quando si sarebbe sposato, l'avrebbe fatto con una donna pratica che si sarebbe semplicemente accontentata del ricco ducato a sua disposizione, una donna che nei suoi confronti non avrebbe avuto alcuna sdolcinata illusione né si sarebbe fatta prendere dal sentimentalismo o da qualsiasi altra sciocchezza romantica.
Grey aveva imparato a sue spese a proteggersi il cuore.
All'inizio del romanzo troverete un mini-albero genealogico per orientarvi tra tutti i cinque figli di lady Lydia Fletcher, tra cui ben tre duchi, e vi consiglio di memorizzarla un attimo.
Ammetto che la cosa mi aveva lasciata un po' sconcerta sul momento, invece non appena ho cominciato a conoscere le vicende di questa famiglia (parecchio allargata) mi sono districata senza grandi difficoltà, appassionandomi alla storia.
Questo è infatti il primo volume di una serie in cui vengono introdotti quasi tutti i personaggi principali e con vicende che per quanto abbiano una prima conclusione per una coppia, proseguiranno poi nei volumi successivi.
Questo è infatti il primo volume di una serie in cui vengono introdotti quasi tutti i personaggi principali e con vicende che per quanto abbiano una prima conclusione per una coppia, proseguiranno poi nei volumi successivi.
Lady Fletcher è stata in effetti per ben tre volte moglie e vedova di tre distinti duchi (si potrebbe dire che una volta diventata duchessa, per il consorte si metteva male... Ehm, non so se sentite anche voi risuonarvi in testa il nome di un'altra signora FLETCHER, molto più moderna, nota per non portare proprio bene dove arriva in visita...).
In ogni caso, tornando alla duchessa madre che ci interessa, nel giusto ordine sono nati: Fletcher, quinto duca di Greycourt, il maggiore, conosciuto per essere il più severo e rigoroso in famiglia; Drake, duca di Thornstock, donnaiolo e scapestrato, e la sua agguerritissima sorella gemella Gwyn; Sheridan, duca di Armitage, e il fratello cadetto Heywood, militare di carriera. Aggiungo pure che tutti i fratellastri hanno in comune una notevole bellezza, occhi in variazione tra il verde screziato e l'azzurro cupo, e molta spavalderia anche se sono fortemente leali e uniti tra loro, pur essendo figli di padri diversi.
La storia prende l'avvio all'indomani di un lutto: Sheridan ha appena ottenuto il titolo del padre e una proprietà piena di debiti, e i fratellastri arrivano per partecipare al funerale e sostenere la madre affranta dalla perdita. Il più giovane dei duchi chiede dunque a Greycourt di aiutarlo nell'amministrazione (dato che il maggiore ha un buon senso per gli affari) e di indagare inoltre sulla morte del padre, che lui non ritiene accidentale. I sospetti, in effetti, si accentrano su due cugini impoveriti che potrebbero aver tratto vantaggio dalla morte.
Inizia così un'indagine discreta nei confronti di Beatrice Wolfe e del fratello di lei, approfittando del fatto che Bea debutterà a spese della famiglia e viene educata in casa alle buone maniere, alle danze più alla moda e all'arte di muoversi come una gentildonna (il cosiddetto "Progetto" da realizzare).
Ma mentre la tampina per scoprire i suoi segreti, anche Grey non può fare a meno di mettersi a nudo a sua volta, perchè anche lui ha più di una cosuccia nascosta a Londra e nel passato.
Project Duchess è un romanzo che alterna le classiche scene di corteggiamento a un'indagine avvincente, permettendoci di conoscere un gruppo di fratelli che devono ancora trovare la loro strada e che sono spesso spinti da una sana rivalità. Beatrice è una giovane che ha patito e patisce la sua condizione di nubile senza dote e senza un futuro certo, ma che è dotata comunque di determinazione e di franchezza.
Nel complesso una lettura assolutamente promossa, con un finale giallo che se vogliamo apre ulteriori scenari e incuriosisce a proseguire. Di regola la Jeffries non mi ha mai deluso e anche stavolta si riconferma.
Mi rimane un'unica perplessità sulle scene di sesso, che ho trovato piuttosto disinibite e più adatte a un contemporaneo che non a uno storico.
La storia prende l'avvio all'indomani di un lutto: Sheridan ha appena ottenuto il titolo del padre e una proprietà piena di debiti, e i fratellastri arrivano per partecipare al funerale e sostenere la madre affranta dalla perdita. Il più giovane dei duchi chiede dunque a Greycourt di aiutarlo nell'amministrazione (dato che il maggiore ha un buon senso per gli affari) e di indagare inoltre sulla morte del padre, che lui non ritiene accidentale. I sospetti, in effetti, si accentrano su due cugini impoveriti che potrebbero aver tratto vantaggio dalla morte.
Inizia così un'indagine discreta nei confronti di Beatrice Wolfe e del fratello di lei, approfittando del fatto che Bea debutterà a spese della famiglia e viene educata in casa alle buone maniere, alle danze più alla moda e all'arte di muoversi come una gentildonna (il cosiddetto "Progetto" da realizzare).
Ma mentre la tampina per scoprire i suoi segreti, anche Grey non può fare a meno di mettersi a nudo a sua volta, perchè anche lui ha più di una cosuccia nascosta a Londra e nel passato.
Project Duchess è un romanzo che alterna le classiche scene di corteggiamento a un'indagine avvincente, permettendoci di conoscere un gruppo di fratelli che devono ancora trovare la loro strada e che sono spesso spinti da una sana rivalità. Beatrice è una giovane che ha patito e patisce la sua condizione di nubile senza dote e senza un futuro certo, ma che è dotata comunque di determinazione e di franchezza.
Nel complesso una lettura assolutamente promossa, con un finale giallo che se vogliamo apre ulteriori scenari e incuriosisce a proseguire. Di regola la Jeffries non mi ha mai deluso e anche stavolta si riconferma.
Mi rimane un'unica perplessità sulle scene di sesso, che ho trovato piuttosto disinibite e più adatte a un contemporaneo che non a uno storico.
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