Pensieri su “Baci Proibiti” di Nicole Jordan (Paradise #3)

Londra, 1815. Antonia non ha mai dimenticato quel bacio richiesto in maniera un po’ sfrontata a sedici anni a Trey Deverill, amico di suo padre, e, benché ora sia ormai fidanzata e prossima alle nozze con l’inquietante lord Heward, pensa a Trey fin troppo spesso. 

Dopo la morte del genitore, quando a un ballo se lo ritrova davanti, la ragazza sa di non poter più mentire a se stessa: vuole quell’uomo più di quanto abbia mai voluto Heward. Trey, dal canto suo, è sconvolto dal cambiamento di Antonia: l’adolescente timida è sbocciata in una donna splendida e seducente. 

Ma Trey è in una situazione delicata: avvertito per lettera di alcuni sospetti su un possibile avvelenamento del padre di lei, è rientrato a Londra proprio per scoprire la verità…

Serie PARADISE:

1) COS’E’ LA PASSIONE (Master of Temptation);

2) GIOCO DI SEDUZIONE (Lord of Seduction)

3) BACI PROIBITI (Wicked Fantasy);

4) Fever Dreams, di prossima pubblicazione.


Autore: Nocole Jordan
Titolo: Baci Proibiti
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Introvabili 60
Uscita: dicembre 2019
Periodo: Inghilterra, 1811-15 (periodo regency)

Arrivata al terzo volume di questa serie, mi sono ormai abituata allo stile di Nicole Jordan, soprattutto ai suoi maschi tutti d'un pezzo e alle sue eroine intrepide e anticonvenzionali.

Aggiungo pure che la Jordan ha un certo debole per sorprendere i suoi protagonisti maschili in costume adamitico: se nel precedente volume, Thorne emergeva dalle acque di fronte a Cirene, qui Trey viene sorpreso gloriosamente nudo, fresco di bagno e luccicante di vapore, dalla sedicenne Antonia che gironzola per caso.

In effetti, mi è subito piaciuta Antonia: anziché cacciare un urlo sdegnato o fingere svenimenti da educanda, la nostra coglie l'occasione per approfondire conoscere naturalistico-anatomiche, ben sapendo che non lo potrà mai fare nel collegio per signorine in cui trascorre il resto dell'anno e convincendosi che... beh, insomma... una deve pur vedere come è fatto il mondo...

Nata da un padre ricco commerciante e da una nobile emarginata per aver sposato un uomo che vive di "sporco lavoro", Antonia vuole riscattarsi sposando un marito titolato ed essere accettata in società. Purtroppo, la sua qualifica di ereditiera (orfana) la espone alla solita serie di problemi.

Se vogliamo, la trama è trita e ritrita: Trey, già amico di famiglia, intende proteggerla da nemici ed arrampicatori. Però in questo romanzo l'autrice ci butta dentro un po' di tutto, con abbondanza e senza mai annoiare: omicidi, viaggi per mare, l'Ordine dei Custodi che si attiva per venire in aiuto, e una generosa profusione di sesso (molto educato, con un lui gentiluomo e attento ai piaceri della partner, eh!). Si legge senza fatica.

Di questa serie apprezzo soprattutto il carattere autonomo dei vari volumi: ogni serie si apre e si chiude da sé, quindi non devi aver letto i precedenti per goderti la storia. Sono romanzoni corposi, forse non introvabili nel senso più stretto del termine, ma ideali per passare qualche bel pomeriggio o serata, svagandosi e immergendosi in un'altra epoca.

Pertanto preannuncio già che proseguirò la lettura.

Amarilli