Pensieri su "Pessimo fidanzato cercasi" di TA Moore

Sua madre. Il suo migliore amico. La barista del pub. Tutti sono decisi a trovare a Nathan Moffatt un compagno. Peccato che sia l’ultima cosa che vuole lui! Ogni giorno, al lavoro, il wedding planner del Granshire Hotel fa in modo che i suoi clienti vivano il loro sogno romantico, ma quando torna a casa, vuole solo stare in pigiama sul divano a guardare serie poliziesche in televisione e mangiare pizza.

Purtroppo non gli crede nessuno, e tutti gli ricordano di continuo che, se andrà avanti così, morirà da solo. Un giorno, però, gli viene un’idea: per essere lasciato in pace ha bisogno che anche i suoi amici e conoscenti comincino a desiderare che resti single. Per convincerli ha bisogno di un pessimo fidanzato, e c’è un solo uomo adatto a quel compito.

A Flynn Delaney non importa che gli abitanti di Ceremony pensino il peggio di lui, ma non sa se vuole anche fregiarsi del discutibile titolo di peggior fidanzato dell’isola. D’altro canto, però, se starà al gioco potrà uscire con il bel Nathan e far arrabbiare i proprietari del Granshire Hotel. È una situazione che gioverebbe a entrambi.

C’è solo un problema. Flynn si rivela un bravo fidanzato, e ora Nathan comincia a chiedersi se abbandonare il divano ogni tanto sia davvero la cosa più brutta del mondo.


Titolo: Pessimo fidanzato cercasi
Autore: TA Moore
ISBN-13: 978-1-64080-945-1
Pagine: 206
Copertina: Reece Notley
Traduzione di: Emanuela Cardarelli
Genere: contemporaneo, MM
Edizione originale: Wanted Bad Boyfriend, uscita contemporanea con USA
Editore: Dreamspinner Press
Uscita: Agosto 2018





Flynn odorava di una colonia con una nota di legno, sapone all’arancia che copriva l’odore del sale e dell’olio da motori, e il suo respiro era caldo contro la mascella di Nate. Quello non faceva proprio parte del suo piano, o doveva passare perlomeno qualche settimana, fino a quando lui e Flynn non avessero avuto un migliore rapporto di lavoro… ma al diavolo. 

Nate infilò una mano nella cintura di Flynn, il tessuto e il metallo ruvidi contro la pelle, e lo attirò a sé quel tanto che bastava per annullare lo spazio tra loro. Avrebbe dovuto essere un bacio pessimo, uno di quelli del tipo Va bene, togliamoci il pensiero e poi ci riproviamo con più calma. 
Goffo, incerto, con il suo fiato che sapeva di sigaretta e le labbra di Flynn screpolate a causa del sale. 
Invece fu qualcosa di inaspettato, qualcosa che Nate neanche sapeva di desiderare. 

Splendido. Wonderful.

Questo romanzo non ha nulla da invidiare a una frizzante e romantica commedia d'altri tempi, e confesso di averlo iniziato con il sorriso sulle labbra e terminato in modo uguale.
Finalmente una di quelle letture che ti tengono leggera dall'inizio alla fine e ingrassano le zolle di terra anche dei cuori romantici più aridi e diffidenti.

In realtà tutto si svolge su un'isoletta sperduta nel mare d'Irlanda, popolata da gabbiani, pecore e locali non troppo ospitali, a parte chi lavora in un resort di lusso che richiama turisti sprovveduti e sposini dalla terraferma.
Eppure, in questo angoletto di paradiso naturale, l'autrice riesce a congegnare una storia deliziosa, con personaggi teneri e rusticamente sexy e adorabili, tanto che alla fine non potrete che spasimare per il bel (e cinico) Nate e lo stropicciato "vecchio" 4oenne bagnino/carrozziere/badboy (altrettanto cinico) del villaggio.

Il tutto condito da splendide battute, paesaggi azzeccati e sentimenti universali.

A volte stare con Flynn era come innamorarsi senza l’ansia di doverlo fare davvero. E se non era quello, voleva dire che stava avendo un infarto.

Dovete ASSOLUTAMENTE leggerlo: matrimoni da organizzare, un ragazzo snob che ha sempre avuto una cotta per il ribelle del paese, un faro isolato e romanticissimo, vicini impiccioni, vecchi pettegolezzi duri da cancellare.
Davvero bello. Non ve ne pentirete.

Flynn serrò la mascella e un muscolo guizzò sotto la corta barba grigia. Appoggiò anche l’altro braccio al muro, serrando Nate in una gabbia di ossa e muscoli, e si chinò. Da lui proveniva più calore che dal sole. “Stai dicendo che la mia performance non ti è piaciuta?” “Sto dicendo che al momento sembri più uno da sposare che uno da evitare,” rispose Nate, inclinando la testa di lato. “Mi verrebbe da pensare che vuoi davvero metterti con me.” 

Amarilli

2 commenti:

  1. L'ho appena letto e sono rimasta particolarmente sorpresa. La storia è frizzante e allegra, in grado di trascinarti verso il lieto fine. Ho adorato Flynn, il suo modo di comportarsi, distaccato per non rimanere troppo ferito, ma innamorato sempre di più con il passare delle pagine!

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