Pensieri su “Dolci segreti” di Amanda Quick

Lavinia Lake non riesce a credere che il suo negozio romano di antiquariato fosse al centro di un intrico di tradimenti e complotti, eppure per sfuggire al pericolo, in una notte turbolenta, è stata costretta a rientrare a Londra con la nipote Emeline, accettando la complicità di un uomo dalla dubbia rispettabilità come Tobias March. 
Ora però Tobias esige la sua collaborazione per cercare un misterioso diario in grado di rivelare i più segreti scandali dell’aristocrazia britannica, e anche Lavinia ha ogni intenzione di ritrovare quel diario per proteggersi da un infamante scandalo. 

Inizia così tra i due la partita più difficile: quella della seduzione…

DOLCI SEGRETI (Slightly Shad ) è il primo romanzo della trilogia Lake & March, dedicata alle avventure della coppia di investigatori Lavinia Lake e Tobias March.
Alla medesima serie appartengono AMORI E SEGRETI (Don’t Look Back) e TROPPO TARDI (Late for the Wedding).

Autrice: Amanda Quick
Titolo: Dolci segreti
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Oro n. 182
Genere: historical romance
Uscita: gennaio 2018



Historical Romance

4 stelline


"Mi spiace di non potervi dire il nome dell'artista che ha creato quest'opera. Ma posso dirvi che state cercando una persona tormentata dal desiderio di vendetta, o forse di punire. Nella mia esperienza c'è una cosa sola che può trasformarsi così completamente in odio."
Lavinia si immobilizzò. "E cioè, signora Vaughn?"
"L'amore." E la signora Vaughn sorrise di nuovo, ritrovando la gaiezza di prima. "È davvero l'emozione più pericolosa che esiste, sapete."
"A quanto pare oggi soni destinata a incontrare soltanto persone che hanno un'opinione molto precisa sull' amore" pensò Lavinia.

Amo la Quick; amo le indagini negli historical romance; amo le coppie di investigatori, dove lei è tremenda e intraprendente.
Tutto questo per dire che ho trovato questo primo volume della serie Lake & March assolutamente delizioso.

Se Lavinia è l'antesignana delle investigatrici che non hanno timore di camuffarsi, lavorare e sfidare il pericolo, in barba al fatto di rappresentare "il sesso debole", Tobias è invece il classico uomo rude all'apparenza, che in realtà è generoso e protettivo.
La Quick è sempre la Quick, con le sue spumeggianti trame romantico-avventurose, i battibecchi, e un'aggiunta di delitti particolari, tra statue di cera, balli e pedinamenti vari.
Altro punto bonus: entrambi sono "maturi", con alle spalle un precedente matrimonio, per cui la loro visione del mondo e dell'amore è più consapevole e smaliziata.
Per questo ho trovato azzeccata l'idea di affiancare alla coppia due ulteriori personaggi più giovani (la saggia nipote Emaline e il cognato di Tobias, Anthony), per offrire un altro punto di vista e trasformare la neonata società di investigazioni in una specie di famiglia allargata.
Sono convinta che anche questa seconda coppia ci darà delle soddisfazioni.

In ogni caso non vedo l'ora di proseguire con la serie.

Amarilli

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