PENSIERI E RIFLESSIONI SU “LEI” e “LUI” – I PRIMI DUE LIBRI DELLA TRILOGIA “THE SUBMISSIVE” DI TARA SUE ME


Cari lettori, oggi propongo una recensione doppia di uno stesso libro. Straparlo?
No, semplicemente l’autrice ha scelto di scrivere la stessa (identica) storia da due POV differenti: il punto di vista di Lei e quello di Lui.

Titolo: LEI
Titolo Originale: The Submissive 
Autrice: Tara Sue Me
Serie: The Submissive #2
Casa editrice: Mondolibri
Pagine: 358
Uscita: giugno 2014

Sinossi: Per tutta New York, Nathaniel è solo il giovane e brillante amministratore delegato della West Industries; per Abby King, bibliotecaria per passione, invece rappresenta la più segreta delle fantasie e la più audace delle promesse. Perché Nathaniel è un dominatore che alle sue amanti impone la disciplina e regala l'estasi. E quando lei scopre che è alla ricerca di una nuova sottomessa, si lascia alle spalle la vita di sempre e si candida per quel ruolo. Ad Abby basta un weekend per assoggettarsi completamente al proprio padrone. Sente che l'inflessibile volontà di Nathaniel, anziché saziare la sua sete di esperienza, ha acceso in lei un desiderio che non accenna a spegnersi. E anche se lui ha messo bene in chiaro che nella loro relazione non c'è spazio per il coinvolgimento emotivo, Abby accetta senza discutere ogni regola e ogni condizione. Un passo alla volta, la ragazza semplice di un tempo si inoltra tra i riti e le cerimonie di quel continente oscuro. Fino al giorno in cui sente che il ruolo di sottomessa non le basta più. E decide di riscrivere le regole del gioco.

Il pensiero di Amarilli 73

Capii allora che sebbene Nathaniel sapesse molte cose e avesse ragione su quasi tutte, aveva completamente torto in merito a questa. Baciarsi sulle labbra non era superfluo, era la cosa più indispensabile che c’era. Avrei preferito vivere senza aria piuttosto che rinunciare alla sensazione delle sue labbra sulle mie.

Ho iniziato la lettura con un forte pregiudizio, lo dico subito, perché sin dalla trama mi erano balzate agli occhi alcune stridenti coincidenze con una decina di trilogie in cui mi è capitato d’imbattermi negli ultimi due anni. 
Vado a caso: una lei dolce e remissiva, ma che è una sottomessa incredibile e agguerrita di natura (che so, quattro accoppiamenti orgasmici e da manuale nel giro della stessa notte); un lui, ricchissimo, bellissimo, arrogante ma tanto tanto solo (o è un orfano o ha subito abusi da piccolo, ci potete scommettere) e che si eccita solo col frustino in mano; l’amichetta di lei tutta torta di mele (e infatti qui abbiamo la maestra d’asilo); un segreto nel passato che tormenta i due e che ostacolerà la loro felicità BDSM finché non sarà risolto.

Cominciano a scattarvi dei campanellini?

Non fateci caso. Detto questo, aggiungo anche che la lettura è stata piacevole, perché comunque la trama regge e lo stile è assai superiore alle famigerate 50 Sfumature. Per dire, se avessi letto questo libro per primo, l’avrei senza dubbio apprezzato e lodato di più. Ci sono passaggi dolci, teneri, brani di poesie che arricchiscono la narrazione. 

Peccato invece che sia arrivato in coda e che quindi sia inevitabile cercare i rimandi, fare i paragoni, aspettarsi certi sviluppi già visti della storia.
Comunque la si veda, Abby sa il fatto suo ed è lei a inseguire e a scegliere Nathaniel come suo Dominatore. L’amore di lei c’è da subito. E ci sarebbe anche quello di lui, se non fosse che come al solito i maschi se non fanno i preziosi pensano di non essere all’altezza del loro personaggio.

Scene di sesso presenti, ma non scandalose né troppo audaci (per un presunto BDSM).

(4 stelle)

Titolo: LUI 
Titolo Originale: The Dominant 
Autrice: Tara Sue Me
Serie: The Submissive #2
Casa editrice: Mondolibri
Pagine: 400
Uscita: settembre 2014

Sinossi - Nathaniel West non perde il controllo. Come playboy amministratore delegato delle West Industries, governa la sala del consiglio durante il giorno; come rigido dominatore con esigenti regole, comanda la camera da letto di notte. Non assume mai sottomesse inesperte ma quando la domanda di Abigail King arriva sulla sua scrivania, rompe le sue restrizioni e decide di testare i suoi limiti. La combinazione di innocenza e volontà di Abby è inebriante, e Nathaniel è presto determinato a catturarla. Finché lei segue i suoi ordini e si arrende completamente a lui, nessuno si ferisce. Ma quando Nathaniel inizia a provare sentimenti ad un livello più profondo per Abby, si rende conto che la fiducia deve viaggiare in entrambe le direzioni, e lui ha dei segreti che potrebbero portare alla rottura delle basi della loro relazione.

Il pensiero di Amarilli73

Tanto ispirata per il primo, tanto annoiata per il secondo. Ora, non dico che non fosse chiaro che il secondo libro sarebbe stato scritto secondo il POV di lui, ma io mi aspettavo che la storia procedesse un pochino (vista dal punto di vista di Nathaniel), non che fosse raccontata di nuovo, perfettamente IDENTICA! 

Alla fine, ci saranno tre o quattro scene aggiunte, e che Abby non poteva aver vissuto nel volume precedente, ma i dialoghi sono pari pari (solo che sentiamo i pensieri interni del Dominatore). 

E se ci si poteva aspettare fuoco e fiamme (stiamo pur sempre parlando di uno dei più ambiti Dom di New York), ci si ritrova nella testa di un post-adolescente che si fa un sacco di paranoie mentali verso le donne (nulla di male, per carità, ma quello già lo fanno tutti i maschi nella vita reale, non i mega super-playboy che si fanno chiamare “padrone!!!).

E poi, delusione somma: le scene di sesso. Almeno su questo l’autrice si poteva sforzare un minimo. E’ oggettivamente diffusa l’informazione che uomini e donne non sc***** nello stesso modo, che hanno reazioni in tempi diversi, sia naturali che emozionali. Invece qui c’è un uomo (Nathaniel) che fa l’amore e che pensa come una donna che vuole descrivere un uomo che fa l’amore. Non basta trasforma la scena da “lui mi prese con forza” a “e allora io la presi con forza” e sparpagliare un po’ di “ah, ca****” tanto per rendere il lui godurioso. 

A mio modesto parere, quattrocento pagine che non aggiungono nulla di più.

(2 stelle e ½)
Amarilli73

2 commenti:

  1. io e te siamo compatibili al 100%! Quando ho letto le recensioni ho pensato che avrei potuto scriverle uguali uguali. Ho letto LEI piena di pregiudizi e sono rimasta piacevolmente sorpresa, mi è piaicuto molto. Ho letto LUI e ho sbadigliato tutto il tempo, non solo, mi ha anche "rovinato" il personaggio di Nathaniel. Almeno prima avevo l'illusione che fosse un dominatore, quindi in qualche modo forte, deciso. Invece in LUI ho trovato un cucciolo, che delusione. Non ho ancora preso NOI ero curiosa ma molto delusa, ci penserò

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    1. Bene per la compatibilità! :) Io ho letto anche NOI, ma l'ho trovato tedioso. in buona sostanza i due continuano con la stessa solfa, nessun colpo di scena. Ho penato per arrivare in fondo (tanto che ho pensato di risparmiare la rece anche ai lettori del blog!).

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