Pensieri e Riflessioni su "Le parole infinite" di Nora Roberts

Titolo: Le parole infinite
Autore: Nora Roberts
Traduttore: Cresti S. A.
Editore: Leggereditore
ISBN: 886508569X
ISBN-13: 9788865085691
Pagine: 585

Trama:
Rowan Tripp, membro dei vigili del fuoco da quando aveva diciotto anni, è orgogliosa di far parte di un team d’élite che opera in tutto l’Ovest degli Stati Uniti. È un mestiere che ha nel sangue, ereditato da suo padre, ma nell’ultimo periodo la sta mettendo a dura prova. Un anno prima infatti, un collega ha perso la vita durante un lancio in paracadute andato storto e per la sua fidanzata, Dolly, lei ne è l’unica responsabile. Come se non bastasse, a complicare le cose c’è il suo rapporto con Gulliver Curry, suo partner nella vita e nel lavoro, attraversato da mille contraddizioni. E inoltre il destino non smette mai di tessere la propria trama, e all’improvviso metterà alla prova la forza del loro sentimento. Quando un inaspettato pericolo minaccia la vita di Rowan, Gulliver dovrà rischiare la propria vita per salvare la donna che ama più di ogni cosa al mondo.

Una storia romantica che si intreccia con la suspense e il mistero. Una miscela di amore e azione per un romanzo che tocca il cuore ed entusiasma la mente.

Il mio pensiero:
Bel romanzo corposo come quelli che piacciono a me.

Non vi nascondo che ho avuto un attimo di titubanza ai primi capitoli, ma per fortuna poi la bravissima e nota autrice è riuscita a riconquistarmi ed a tenermi sul filo del rasoio come solo lei sa fare.

Si parla di Zulie, di vigili del fuoco d'assalto che operano nell'Ovest degli Stati Uniti per tenere a bada i pericolosi incendi che divorano ogni estate centinaia e centinaia di metri cubi di foreste.
Uomini e donne prestanti che durante il periodo estivo trasferiscono la loro vita alla base per essere sempre pronti e reperibili per andare in missione e sconfiggere l'incendio del momento o "il drago", come lo definiscono loro.
Perché ho avuto qualche titubanza all'inizio? In verità non volevo nemmeno segnalarlo nella recensione perché successivamente ho capito lo scopo dell'autrice, ma con il senno di poi, ho pensato fosse meglio renderlo noto per incoraggiare quei lettori che potrebbero provare la mia stessa sensazione iniziale. Dunque, il mio scoramento, era dovuto essenzialmente al fatto che - primo capitolo a parte, dove assistiamo alla morte di uno Zulie - la Roberts fornisce molti dettagli e molte descrizioni precise della vita da pompiere d'assalto. Insomma, tanti termini tecnici e dinamiche non proprio comuni che però alla fine del romanzo padroneggerete con gran semplicità.

E... sì, anche trovare una protagonista così forte caratterialmente e "maschile" mi aveva inizialmente spiazzata.

Credetemi quando vi dico che invece, nel proseguo, verrete talmente e completamente avvinti dalla trama che non riuscirete a pensare ad altro se non scoprire cosa successe ad un loro amico e collega dodici mesi prima.

Amore ed emozione si intrecciano e vanno di pari passo per tutte le quasi seicento pagine.

Non vi riporto questa volta una citazione tratta dal libro, ma una strofa di una canzone che passa molto in radio in questo periodo e che mi fa pensare a questi protagonisti che, ancora a distanza di giorni, ho nel cuore.

Non temere il drago 
Fermerò il suo fuoco 
Niente può colpirti dietro questo scudo 
Lotterò con forza contro tutto il male 
E quando cadrò tu non disperare 
Per te io mi rialzerò

Scrittura come sempre impeccabile e trama originale fanno sì che tenga questo romanzo bene in vista nella mia preziosa libreria degli "indimenticabili".
Ovviamente consigliato!
Stefania

2 commenti:

  1. Colpo basso la citazione finale! Quanto mi piace quella canzone! :)

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  2. dopo una recensione così non posso non aggiungerlo in lista

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