Pensieri e Riflessioni su "COUNTDOWN" di Michelle Rowen

COUNTDOWN
Michelle Rowen
Harlequin HM Mondadori
ISBN: 978-88-589-3188-2
Formato: ePub
Protezione: Protetto con Adobe DRM
Disp. sullo shop: 28 Novembre 2014
PREZZO WEB € 6,99

Trama:
Kira Jordan è sopravvissuta all’omicidio della sua famiglia e alla peste che ha devastato le vie della città, trasformando il suo mondo in uno scenario apocalittico. Ma questo non è tutto. In lei qualcosa è cambiato, ora ha delle abilità davvero fuori dal comune che saranno testate in un reality game in un cui vincere la partita è l’unica speranza per sopravvivere. Adrenalina, tensione, colpi di scena… Kira sarà disposta a sacrificare se stessa e i suoi principi pur di sopravvivere? In questo gioco spietato in cui ogni enigma irrisolto è un passo in più verso la fi ne, sarà pronta a fidarsi dello spietato assassino Roger Ellis pur di avere qualcuno che le guardi le spalle?

Il mio pensiero:
Pubblicizzato come più adrenalinico e sensazionale di Hunger Games e di Maze Runner, Countdown non delude le aspettative, con in più il vantaggio di essere un romanzo autoconclusivo.

Vi giuro che come ho visto la cover e quando ho letto la trama ed i primi commenti non ho potuto resistere. Vi confesso anche che ho letto questo romanzo in un momento della mia vita in cui avevo assolutamente bisogno di distrazioni e di non pensare al presente. Vorrei ringraziare personalmente l'autrice e la Casa Editrice per aver regalato ai lettori una storia così avvincente e che è riuscita a pieno nel suo intento di farmi viaggiare con la mente in posti lontani tenendomi costantemente impegnata.

Si tratta ovviamente di un romanzo distopico (ambientato in futuro che è tutt'altro che utopico) che tiene alto l'interesse del lettore dalla prima all'ultima riga sotto un flusso costante di pura adrenalina.

Abbiamo due protagonisti tosti: Kira e Roger, poco più che adolescenti. Il romanzo entra subito nel vivo della situazione fin dalle prime righe perché troviamo entrambi mentre si risvegliano in una stanza buia e asettica, incatenati e feriti.
Non si conoscono. Ed al momento non si vedono nemmeno. Il lettore prova subito un forte senso di tensione perché vive le situazioni dal punto di vista di Kira, una sedicenne rimasta orfana e costretta a badare a se stessa vivendo di piccoli furti.
Lei infatti è la più spaesata perché non conosce cosa l'aspetti e non sa cosa sta succedendo. Non sa, diversamente da Roger, di essere finita in uno spietato gioco all'ultimo sangue dove il premio in palio è la vita.
Roger invece lo sa. Di lì a qualche giorno avrebbe compiuto i diciotto anni e sarebbe stato trasferito dal carcere minorile in cui era detenuto, al carcere di massima sicurezza dove avrebbe concluso il resto dei suoi giorni perché incriminato per aver ucciso e smembrato, in preda ad una furia omicida, diverse ragazze.
Il gioco prevede diversi livelli che verranno costruiti e modificati in base all'audience che il loro gioco - riproposto sotto forma di spettacolo televisivo per i più ricchi su una rete protetta - riuscirà ad ottenere.

«Ricchi annoiati che non sono ancora migrati nella Colonia e si divertono a fare da spettatori in un'arena moderna in cui si combattono sfide all'ultimo sangue».

Capirete fin da subito che le intenzioni degli ideatori del gioco sono quelle di offrire crudeltà e morti in diretta ai loro telespettatori.
La gente che segue il programma ha fame di violenza e non solo... pertanto sarà davvero difficile per Kira sopravvivere in questa moderna arena. Nessun momento di intimità. Si diffida di tutto e di tutti. 

In mezzo all'adrenalina che il gioco è in grado di liberare verrete travolti anche dai colpi di scena perché Roger custodisce davvero tanti segreti...
Non mancherà, per i lettori più romantici, anche qualche attimo di passione e dolcezza.

Avvincente e appassionante è un romanzo che non potete perdervi.
Stefania

2 commenti:

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