Pensieri e Riflessioni su "Black Ice" di Becca Fitzpatrick

Becca Fitzpatrick
Black Ice
Piemme
360 pagine
Collana: Freeway
ISBN-10: 8856641038
ISBN-13: 978-8856641035

LA TRAMA
Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l’attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure…
In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra.

Il mio pensiero:
Romanzo scritto per i giovanissimi (romanzo young adult) e di recente pubblicazione (in libreria dal 7 ottobre) ma in grado di attrarre anche un lettore più maturo. 
Un mystery farcito d'amore che non mi ha assolutamente stancata, anzi, ammetto che sia stata una delle letture più piacevoli dell'ultimo periodo.

Voglio spezzare subito una lancia in favore della Fitzpatrick, che già avevamo amato per la  saga fantasy e paranormal romance sugli Angeli caduti, perché per una che ha tanto apprezzato come me questo libro, leggere in rete alcune recensioni così cattive, è stata una pugnalata al cuore. Vorrei che tutti fossimo concordi nell'affermare che si tratta di una bella lettura... ed io ovviamente voglio schierarmi pienamente dalla parte di chi l'ha apprezzato... ma vige la libertà di pensiero, quindi non mi resta che spiegarvi il perché io abbia amato questo romanzo e provare a convincervi a leggerlo.
Ci tengo a precisare e ribadire che si tratta di un romanzo young adult, scritto per ragazzi e adolescenti; un romanzo che rispetta il modo di pensare e agire di quell'età e che mette spesso l'amore al primo posto dei pensieri dei protagonisti. Fatta questa doverosa premessa è inutile aspettarsi pertanto qualcosa all'altezza dei thriller di Michael Connelly: sarebbe inopportuno.
Lo si deve leggere pensando alle emozioni che i protagonisti provano e che riescono a trasmettere a noi lettori, senza stare a cercare il pelo nell'uovo o una falla nella trama... o, per lo meno, con questo intento io l'ho letto e mi son sentita soddisfatissima.

La trama è originale: il primo capitolo ci raggela fin da subito mostrandoci un omicidio, perno della storia.
Abbiamo poi Britt e la sua migliore amica Korbie che decidono di passare le vacanze di primavera in montagna, nella baita di proprietà della famiglia di Korbie, tra escursioni e passeggiate. Hanno entrambe diciassette anni ed il padre di Korbie non si fida a farle andare sole, considerato che dovrebbe raggiungerle anche il fidanzato della figlia. Chiede così al figlio Calvin di unirsi al gruppo, ed essendo il più grande, di tenerle d'occhio. Come avrete letto nella sinossi Calvin, oltre ad essere il fratello di Korbie, è anche l'ex di Britt, nonché il ragazzo per cui ancora lei stravede.
Peccato che il giorno della partenza, nonostante le previsioni meteo non l'avessero annunciata, si scatena una tempesta di neve, e le due ragazze, sole a bordo della vecchia Wrangler di Britt decidono di accostare a ciglio strada, abbandonare la vettura e cercare un riparo per la notte. Nel bosco, si imbattono in una baita che purtroppo è occupata da due ricercati dalla polizia.
La maggior parte della vicenda si svolge pressoché in tre giorni, in montagna, in mezzo a tempeste di neve, omicidi, incontri con indesiderate creature e verità nascoste, per poi fare un salto temporale, nelle ultime pagine, di circa un anno. 
Durante questa rocambolesca esperienza la nostra protagonista conoscerà anche l'amore.
Non voglio e non posso dirvi di più perché vi svelerei la parte più emozionante, ma vi dico che alcune scene, grazie all'intensità narrativa della Fitzpatrick sono in grado di far battere veramente forte il cuore di un lettore ed emozionare. Il protagonista maschile - di cui non voglio precisarvi il nome - con il suo modo di fare a volte sbrigativo ed altre premuroso, mi ha letteralmente conquistata.

Sapevo che sotto la superficie c’erano 
tenerezza, delicatezza, e ciò lo rendeva gentile e attraente. Ricordai il suo corpo
statuario quando lo avevo visto spogliarsi al rifugio dei ranger. Gli lanciai un’occhiata furtiva e i miei occhi indugiarono d’istinto sulle sue labbra morbide e sconosciute, mentre mi domandavo come sarebbe stato... Il solo pensiero mi fece mancare l’aria.

Romanzo autoconclusivo che ho letto in pochissimo tempo tanto mi ha conquistata e tenuta avvinta alle pagine e di cui ho decantato ai quattro venti, sui vari social network, le sue ottime qualità.

Se proprio voglio trovargli una pecca, l'unica perplessità l'ho avuta sugli atteggiamenti di Britt; perplessità dovuta non tanto al modo di parlare o di agire della protagonista, che trovo abbastanza consoni ad una ragazza della sua età, quanto piuttosto l'ascriverei al concetto di feeling personale, di simpatia o empatia che creo con il tal personaggio del romanzo che sto leggendo. Purtroppo questa volta non ho provato tanta affinità con uno dei personaggi principali, ma non per questo ciò deve togliere valore al romanzo; anzi credo comunque meriti le sue cinque stelle e ci tengo a consigliarvelo di cuore.
Fatemi sapere!
Stefania


2 commenti:

  1. Ciao! ^^ Nuova Follower!
    Ho terminato la lettura di questo romanzo ad inizio settimana e sono d'accordo con tutto quello che hai detto! Avevo letto molte recensioni negative e non sapevo davvero come rapportarmi a questo romanzo, considerando che ho amato alla follia la saga "Hush,Hush". Ma stava già per arrivare nella mia libreria quando ho saputo di questi pareri.
    Ti dirò.. le mie aspettative erano molto basse, influenzate da tutto quello che avevo letto in giro. Ma ho voluto dargli una possibilità.. e già dopo i primi capitoli, sentivo dentro di me che mi stava piacendo. E ne sono rimasta piacevolmente sorpresa!
    Mi fa piacere che non sia l'unica a cui piace xD Ahah! E' un libro, come hai detto tu, che non è ai livelli dei più grandi thriller della storia, ma non credo nemmeno sia giusto paragonarlo a quei romanzi perché "Black Ice" non voleva essere un libro del genere. E' uno young adult, io mi aspettavo proprio questo.

    Va beh, la smetto di sproloquiare :D Alla prossima!
    Ciao ciao!

    Emanuela

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    Risposte
    1. Grazie Emanuela per essere passata a trovarci e per esserti iscritta tra i nostri follower! Sono molto contenta e felice di sapere che anche a te è piaciuto. Bene, non ci resta che invitare gli amici a leggerlo ;) Grazie ancora, a presto e buone letture!

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