W EWWA (15) - “NON LASCIARMI”, IL NUOVO RACCONTO DI ISABELLA FRACON

Autore: Isabella Fracon
Titolo: Non lasciarmi
Collana Passioni Romantiche
Delos Digital
Pagine previste: 65
Prezzo: euro 1,99 

Di fronte al vero amore niente è impossibile, perché quando la passione ci travolge non esistono confini che non possono essere varcati. 

Trama - Veneto 1797. Eroe per alcuni, canaglia per altri, l'audace Niccolò Surian si è ritirato momentaneamente in campagna per prepararsi a un'ultima, pericolosa missione per salvare la Repubblica di Venezia. Ma tutti i suoi piani vengono sconvolti quando incontra Rubina, una giovane coraggiosa in fuga da un padre dispotico. Rapito dal suo volto delicato e affascinato dalla sua sensuale innocenza, Niccolò intraprenderà con lei un viaggio lungo e rischioso dal quale uscirà trasformato. Perché di fronte alla forza del vero amore non ci sono confini invalicabili. 

L’autrice - Appassionata e onnivora lettrice da sempre, dopo studi e anni di lavoro in altri ambiti, Isabella Fracon ha deciso di seguire il cuore e rendere i libri la sua vita. Editor, traduttrice, redattrice e blogger ha collaborato, tra l’altro, con le principali riviste nazionali di racconti femminili e con la Romance Magazine dal primo numero. Sempre per Delos Books cura la collana Passioni Romantiche, dove ha pubblicato Non dimenticarmi, ed é presente con Futile e inutile nell’antologia, a cura di Franco Forte, 365 Racconti Horror.

Il pensiero di Amarilli73

C’erano solo i loro corpi che si muovevano all’unisono e i loro respiri, che si perdevano nel vento che scuoteva leggero le fronde, accarezzando le nuche accaldate e i colli umidi di traspirazione.

Isabella Fracon riesce sempre a stupire con trame che vanno al di là del tempo e dello spazio, con questi racconti brevi ma intensi, con questi squarci narrativi che partono dal fuori e si addentrano nelle profondità dell’anima, lasciando il lettore attonito, quasi ipnotizzato.

Si sollevò su un gomito. – Non dormite?
Lei sospirò – No, non ci riesco. Il cielo è popolato da così tante stelle, che sembrano percorrere strade infinite, incrociandosi, perdendosi e finendo chissà dove. A volte vorrei essere lassù.

Una ragazza in fuga dalle costrizioni dell’epoca, un giovane nobile decaduto, pieno di ideali ma tentennante nell’affrontare il nemico per l’ultima volta. Il loro breve viaggio è solo l’occasione per un’iniziazione, per guardare oltre, al di là di quello che la realtà non può giustificare.
Stile immaginifico e poetico, come sempre, ma stavolta a mio parere ancor più sfumato. E’ come se l’autrice ci accompagnasse nelle vite di Niccolò e Rubina in punta di piedi, sino a un finale amaro e allo stesso tempo appagante.

Voleva farla sua, essere dentro di lei e prenderle l’anima furiosamente, berla fino all’ultima goccia. Perdersi nella sua fragilità e godere della sua forza.
Amarilli73

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