RUBRICA W EWWA (13) - Cristina Bruni e il suo racconto “GIBRALTAR” – Recensione e breve intervista all’autrice

Titolo: GIBRALTAR

Autore: Cristina Bruni

Formato: ebook, 62 pagine

Uscita: 8 settembre 2014

Editore. Triskell Edizioni 

ISBN13 9788898426287

Trama - Ben è un uomo giusto e un capitano impavido, ma con un cuore ferito. Tempo prima, nelle Indie, ha assistito alla morte di Jack, il più fedele dei suoi uomini: lo ha visto cadere in mare, durante una battaglia, senza aver avuto il tempo di confidargli il proprio amore.

A Gibilterra, il capitano s’imbatte per caso in uno sconosciuto, John, che gli rammenta l’amato perduto in tutto e per tutto.

Tra i due uomini nasce un’amicizia, che sfocia in amore, e questa volta Benjamin farà di tutto per riuscire a vivere il proprio sentimento prima che gli sfugga nuovamente dalle mani.

Il pensiero di Amarilli 73

Un mugolio – d’assenso o di dissenso, John non avrebbe saputo dirlo – uscì dalle labbra appena dischiuse di Benjamin, gli occhi chiusi, le braccia allungate mollemente sui fianchi. Era in preda al dormiveglia. 

Si sentiva in pace con se stesso e con il mondo.

Con questa delicata novella storica Cristina Bruni ci regala una storia d’amore, quella tra Ben e John, che passa dalla malinconia alla dolcezza per arrivare alla serenità completa. 

L’autrice ha l’abilità e il dono (raro) di riuscire a tratteggiare e ad esprimere nel giro di poche pagine un uomo – Benjamin - e tutte le sue dimensioni temporali: il passato e il suo carico di rimorsi, il presente con i dubbi e le incertezze di aver ritrovato il proprio amore perduto e di esserne ancora degno, il futuro con le sue speranze appena accennate ma già sicure, sia nel cuore dei protagonisti che nell’immaginazione del lettore. Da leggere per riempirsi di tenerezza. 

Il profumo di pioggia che emanavano quei capelli riempiva di pace il cuore del capitano. Avrebbe voluto che quell’abbraccio non finisse mai, ma John liberò la sua mano, scostandosi leggermente. Alzò poi il capo dalla sua spalla, sfiorandogli completamente la guancia. Benjamin provò un brivido lungo la schiena e John fissò gli occhi nei suoi, sorridendogli.

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Cristina Bruni è moglie e mamma. Adora i libri gialli e di mistero, il cinema, i viaggi e la letteratura LGBT. Quando non è impegnata a tessere nuove trame, trascorre le sue giornate scrivendo e leggendo fanfiction e commentandole con le sue pazze amiche fanwriter.

Abbiamo colto l’occasione per levarci qualche piccola curiosità sulla sua ultima opera.

Ciao Cristina e benvenuta sul blog! Sono molto soddisfatta d’intervistare una collega Ewwa e anche una scrittrice italiana appassionata di m/m come me!

(CB) Grazie a te per avermi offerto questa opportunità! E anche all’associazione Ewwa, perché offre tantissime risorse a noi scrittrici italiane.

Prima di tutto la domanda è d’obbligo: cosa ti ha fatto appassionare alle storie d’amore tra uomini e quali sono i tuoi autori (se ne hai) di riferimento?

(CB) Mi sono appassionata alle storie d’amore M/M leggendo fanfiction, in particolare a quelle riguardanti Sherlock Holmes e il dottor Watson. L’amore esiste ovunque e deve essere apprezzato in ogni sua forma, senza mai giudicare. Sì, ho qualche autore di riferimento: mi piace molto lo stile di Erin E. Keller e della Walker. 

Il genere m/m è abbastanza nuovo in Italia anche se, passate le incertezze iniziali, sta riscontrando un successo sempre maggiore. Che ne pensi? Hai trovato ostacoli a diffondere le tue opere, sia a livello di case editrici che di risposta del pubblico?

(CB) Io ho iniziato scrivendo fanfiction, non ho problemi ad ammetterlo. Anzi, penso che le fanfic siano un’ottima palestra di scrittura. Sono stata fortunata perché ho avuto sin da subito tantissimi fan ed è grazie a loro, al loro entusiasmo verso i miei lavori, che ho scelto di passare all’editoria. E se da una parte, nelle fanfic, l’M/M spopola, nell’editoria ha fatto più fatica a diffondersi. Ma fortunatamente, come dici tu, sta avendo un successo sempre più grande. La Triskell sta facendo un lavoro splendido in tal senso, non ringrazierò mai abbastanza Barbara per aver creduto in me. Spero che, in futuro, gli autori di M/M italiani crescano sempre più e che troveremo questo genere anche nelle librerie tradizionali. Perché l’M/M merita il profumo dell’inchiostro e la magia della carta stampata.

Dietro GIBRALTAR si nota una certa ricerca storica e anche l’uso di un linguaggio specialistico (ad esempio in materia navale). Hai svolto particolari studi per documentarti oppure desideravi da tempo ambientare una storia in questo particolare ambito ed epoca?

(CB) Sì, hai perfettamente ragione! Non sai quanto ho studiato e quante ricerche su Internet ho fatto per questo lavoro! E poi ho letto diversi libri, in particolare quelli di O’Brian, la serie Master&Commander. Sulla credenza nel mio salotto, tengo la riproduzione in legno di una fregata. Mi piace pensare che sia il vascello del capitano Benjamin! J

Altra domanda classica, sulle scene fisiche. Sfumate o esplicite: cosa preferisci e cosa ti viene meglio? 

(CB) O miei dei, che domanda! J Personalmente, risponderei “sfumate” a entrambe, perché preferisco lasciare spazio all’immaginazione del lettore. Anche se molte mie lettrici, soprattutto quelle che hanno apprezzato molto i miei racconti su Sherlock Holmes, direbbero che mi viene meglio la seconda…

So che anche tu tieni un blog. Vuoi parlarcene?

(CB) Sì, ho un blog (http://authorbrunicristina.blogspot.it/) ma ammetto che non lo aggiorno spesso. Mi piacerebbe, ma non sono molto portata. Sono più attiva su Facebook. Anche perché, tra lavoro e famiglia, ho poco tempo libero e preferisco dedicarlo alla scrittura.

Infine, ci puoi rivelare qualche anticipazione sui tuoi lavori in corso e sui tuoi progetti futuri?

(CB) Con la Triskell, usciranno prossimamente un racconto fantasy e un romanzo M/M sportivo (che mi auguro che piaccia al pubblico, perché ho già abbozzato il seguito). Con un’altra casa editrice, invece, una romance young adult. Al momento sto scrivendo un romanzo M/M ambientato nel mondo delle serie TV.

Grazie Cristina e in bocca al lupo per tutto!

Amarilli73