Pensieri e Riflessioni su "Mora selvatica" di Elisabetta Motta

Mora Selvatica
Elisabetta Motta
Collana YouFeel
Rizzoli
MOOD EMOZIONANTE

Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare della Sardegna
Marco Ravelli, affermato ingegnere romano e titolare di un’importante impresa di costruzioni, decide di mettere in vendita la sua villa di Porto Cervo, una casa che racchiude per lui ricordi di un passato doloroso. A rispondere all'annuncio è Giulia Boschi. Bellissima e affascinante, sguardo magnetico e sorriso incantatore, Giulia entra nella vita di Marco con l'intensità di un forte maestrale. L’attrazione immediata che scatta tra di loro fin dal primo istante si trasforma ben presto in una perfetta sintonia. Ma il triste passato di Marco, così come le ferite che hanno recentemente segnato la vita di Giulia, rischiano di compromettere anche il futuro. È vero che il tempo aiuta a lenire il dolore, ma sarà possibile per Marco e Giulia ritrovare la felicità?
Un’intensa storia d'amore e di sentimenti, dolce e aspra nello stesso tempro, come una mora selvatica.

Il mio pensiero:
Eh sì, questi romanzi della nuova collana Rizzoli Youfeel sono veramente un toccasana per la salute mentale di ogni lettore; la scelta è molto ampia e non ci basta che scegliere in base all'umore della giornata.

Avevo voglia di gettarmi in una storia emozionante ed indimenticabile, così mi sono rivolta ad Elisabetta Motta e sono stata subito accontentata.

Protagonisti di questa bellissima storia d'amore sono Marco e Giulia. Entrambi personaggi dal cuore spezzato, in comune hanno l'amore per la Sardegna. Marco è stato di recente lasciato dalla moglie e, per cancellare qualsiasi ricordo di lei, perché troppo doloroso, decide di vendere la loro casa di vacanza in Sardegna; Giulia ha perso da poco il marito, morto durante una gara automobilistica, ed è in cerca di una casa per vacanze in Sardegna da donare al piccolo che porta in grembo... unico ricordo che la lega ancora a lui. Si incontrano e tra i due scocca subito qualcosa di irrefrenabile.

Storia con dei risvolti abbastanza tristi purtroppo (sarà, ma ogni volta che c'è di mezzo la morte di qualcuno mi rattristo sempre) ma che non lesina nel donarne anche di molto romantici (del resto una storia d'amore che nasce nella splendida cornice che la Sardegna offre fa emozionare al solo pensiero).
Risvolti tragici a parte, questo romanzo è una favola: nel dolore entrambi i protagonisti scoprirono l'amore e vissero felici e contenti.
«A essere sincero, impazzisco per le more» rispose lui con un sorrisetto malizioso. 
Giulia, colta da un visibile imbarazzo, non sapeva cosa rispondere. Si rese conto di avere il fiato corto, il cuore che le pulsava freneticamente. «Le more selvatiche, per la precisione» ripeté lentamente lui.

Se vi piace sognare mettendo nelle vostre fantasie ad occhi aperti quanto più zucchero e dolcezze volete e se volete emozionarvi con storie indimenticabili; se credete nel colpo di fulmine o vi piacerebbe trovare l'amore della vostra vita così... questo romanzo fa per voi.
In stile limpido, con una scrittura dettagliata e fluida l'autrice saprà sicuramente regalarvi ore dolcissime in compagnia di Marco e Giulia e vi lascerà con quel senso di dolcezza persistente sulla pelle.
Stefania

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