29 novembre 2012: "Il bibliotecariodi New York" di Nathan Larson

Nathan Larson 
IL BIBLIOTECARIO DI NEW YORK 
Traduzione di Federico Lopiparo 
Pagine 288 
2.90 euro 
Fanucci - Collana Chrono 

In libreria dal 29 novembre 2012 

Il bibliotecario di New York strizza l’occhio a tutta la produzione letteraria che va dalle distopie di Philip K. Dick ai romanzi polizieschi ambientati ad Harlem di Chester Himes. 

Dopo un’epidemia, un grave attacco terroristico e il crollo di Wall Street, New York è in ginocchio. Mentre la città tenta faticosamente di risollevarsi, fa la sua comparsa un misterioso veterano senza nome e senza memoria, Dewey Decimal, che decide di vivere nella biblioteca pubblica sulla Quarantaduesima. Dopo aver scelto l’edificio come sua dimora, si è assunto l’incarico di archiviare l’intera collezione bibliografica, sprofondata nel caos in seguito al collasso della rete informatica. Un grande amore per la letteratura e una certa ossessività maniaco-compulsiva fanno sì che il più forte desiderio dell’uomo sia poter riorganizzare il magazzino della biblioteca. Il suo impegno nella catalogazione dei libri viene occasionalmente turbato da un procuratore corrotto, Rosenblatt, che lo contatta ogniqualvolta abbia del lavoro sporco da sbrigare. Ora la sua missione è uccidere Yakiv Shapsko, il leader della comunità ucraina a New York, ma Dewey verrà presto risucchiato in una spirale di crimini, tradimenti e antiche vendette che lo costringeranno ad affrontare il buco nero del suo passato e a fare i conti con la sua vera identità. 

Nathan Larson, nato nel Maryland nel 1970, è un eclettico: scrittore, compositore, musicista e produttore, è noto sopratutto per le sue pluripremiate colonne sonore. Attualmente vive con la moglie a New York e di tanto in tanto non disdegna rifugiarsi in Svezia. Il bibliotecario di New York è il suo romanzo d’esordio.

2 commenti:

  1. ciao,
    ho appena aperto ilmio blog, ti va di seguirmi?
    ti seguo già da un po.
    grazie :)

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  2. questo libro mi ispira tantissimo.. poi compaiono le paroline magiche "Bibliotecario", "New York".. ed ecco che parto per la tangente =)

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