Pensieri su "Lucy Undying. Caccia a Dracula" di Kiersten White
Il suo nome è stato scritto solo nella storia di qualcun altro: Lucy Westenra è stata una delle prime vittime di Dracula. La sua morte, però, è stata solo l’inizio. Dopo essere risorta come vampira, Lucy ha tentato di sottrarsi al giogo del mostro che l’ha uccisa e di scoprire chi è e cosa vuole realmente. La sua non-vita prende una piega inaspettata nella Londra del XXI secolo, quando incontra Iris, che vorrebbe liberarsi del suo passato e di una famiglia con un oscuro segreto. Lucy, ormai convinta di non essere più in grado di amare, si innamora di lei. Ma il loro amore appena sbocciato sembra destinato ad appassire prima del tempo. La madre di Iris non è disposta a lasciarla andare, e Dracula è pronto a mietere nuove vittime. Lucy Westenra è stata un’adolescente uccisa tragicamente, un’avventuriera solitaria e una temibile cacciatrice, ma la felicità le è sempre sfuggita. Riuscirà a trovare la forza di distruggere Dracula, o il suo cuore sarà ancora una volta la sua rovina?
Autrice: Kiersten White
Editore: Il Castoro Off
Pagine 600
Uscita: 25 febbraio 2025
Ci ho messo un po' a scrivere una recensione ragionata, perché questa è stata una lettura molto faticosa.
Parto con il dire che l'edizione cartacea è a dir poco stupenda, con copertina intrigante, risguardi gotici e vampireschi, sangue che cola e presente in chiazze sparse sulle pagine. La confezione è, in effetti, un gioiellino e non mi sono pentita dell'acquisto e di godermi il volume in libreria.
Purtroppo, l'interno (inteso come storia in sé) non mi ha fatto impazzire.
La vicenda è narrata su più piani temporali e con più pov (della stessa persona in epoche diverse e di altre persone), ma ho trovato poco equilibrio: alcuni filoni sono molto più interessanti, mentre altri sono piuttosto pesanti, facendo insorgere la tentazione di saltare per riprendere al capitolo successivo.
D'accordo, l'idea era di partire dalla contemporaneità per riscrivere la storia di Lucy, l'amica di Mina nel classico "Dracula" di Bram Stoker, e di trasformarla da semplice vittima, a eroina in grado di cacciare e fare vendetta del succhiasangue che le ha rovinato l'esistenza.
Quindi la conosciamo attraverso il suo diario del passato, la trascrizione delle sue sedute dal terapeuta, la narrazione di Iris nel presente: ne emerge un personaggio sfaccettato, non rassegnato a muoversi come un'ombra senz'anima e deciso a bloccare lo sfruttamento dei poteri dei vampiri nel mondo moderno (una velata accusa contro le multinazionali mediche?).
Ho trovato belle le pagine di Lucy, soprattutto la Lucy post incontro con Dracula, ma l'insieme è piuttosto confuso, con digressioni inutili e sviluppi noiosi, prima di arrivare al gran finale.
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