Pensieri su “Inconfessabile piacere” di Kate Pearce
Nessuna fantasia è troppo audace per la Casa del Piacere di Madame Helene, e soprattutto per lord Minshom, famoso in tutta Londra per assecondare ogni brama illecita. Più è scandalosa, meglio è. I suoi numerosi amanti lo possono testimoniare. Tranne sua moglie, la donna che ha abbandonato sette anni prima a Minshom Abbey. Jane però rivuole suo marito. E l’innocente ragazza che Minshom aveva sposato si è trasformata in una donna sensuale che accende in lui un desiderio ancora più ardente. Deve scegliere se affrontare il proprio passato o perdere l’unica persona che conosce i suoi segreti più oscuri e inconfessabili…
Titolo: Inconfessabile piacere
Autrice: Kate Pearce
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Extra Passion 171
Ambientazione: Inghilterra, 1819 (periodo regency)
Uscita: Marzo 2025
La serie ‘House of Pleasure’:
1) SCHIAVO DELLA PASSIONE (Simply Sexual)
http://www.sognipensieriparole.com/2023/01/pensieri-su-schiavo-della-passione-di.html
2) PURO PIACERE (Simply Sinful)
http://www.sognipensieriparole.com/2023/08/pensieri-su-puro-piacere-di-kate-pearce.html
3) IRRESISTIBILE PIACERE (Simply Shameless)
http://www.sognipensieriparole.com/2024/02/pensieri-su-irresistibile-piacere-di.html
4) IL PIACERE IDEALE (Simply Wicked)
5) INCONFESSABILE PIACERE (Simply Insatiable)
http://www.sognipensieriparole.com/2024/07/pensieri-su-il-piacere-ideale-di-kate.html
6) “Simply Forbidden”, di prossima pubblicazione.
Può il villain della serie, dopo cinque libri, farti battere forte il cuore?
Può, nel senso che Kate Pearce c'è riuscita.
Se avete già letto i precedenti romanzi (consigliati, anche se il contenuto erotico è elevato e, a tratti, richiede mente aperta e ampie vedute), saprete quanto odioso possa essere stato lord Minshom: prima padrone violento di Antony, poi padrone possessivo di Robert, oltre che ex-amante di David.
Insomma, ha avuto un'influenza pressante, per non dire tossica, su molti personaggi di questa serie.
E, da ultimo, lo abbiamo visto sconfitto, in fondo a una scala, con le costole rotte.
Ebbene, la Pearce riesce nell'impresa di ricominciare a raccontare il "vero" Minshom: con un passato doloroso, con un padre disturbante, con persone che gli hanno voluto bene, a cominciare da sua moglie.
Quando Jane arriva a Londra a riprenderselo, inizia un gioco di preda e cacciatore, dove, dopo un po', il cacciatore si fa preda, avendo sottovalutato il potere di una ragazza brillante, disposta a tutto pur di raddrizzare un matrimonio fortemente incrinato.
Sono partita scettica, perché pensavo di aver consolidato più di un pregiudizio contro il protagonista; invece non riuscivo a staccarmi dalla storia, troppo curiosa di vedere gli sviluppi e troppo intrigata da questa coppia e da un'ulteriore coppia di contorno (dovete leggerlo...).
Alla fine, pur non avendolo previsto, sono rimasta entusiasta del finale, di quanti fili vengano riannodati e di quante cose trovino la loro giusta collocazione.
Per me è uno dei migliori capitoli della serie.
Amato molto.
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