Pensieri su "Senza limiti. Heartless" (Chestnut Spring #2) di Elsie Silver

 

Cade Eaton ha tredici anni più di Willa e la guarda a malapena. È un uomo burbero, decisamente rude. Ma lei, da brava ragazza di città, ha un debole per i cowboy dalle spalle larghe. Che senso ha resistere? Cade ha assunto Willa come babysitter, e lei farebbe meglio a essere professionale... Ma è difficile non cadere in tentazione quando lo guarda giocare con il piccolo Luke. Già, perché Cade non è solo terribilmente sexy, ma è anche un padre modello, e suo figlio è un angelo a cui è impossibile non affezionarsi. Il problema è che qualcosa, in passato, ha incrinato irreparabilmente la fiducia di Cade nell'amore e lo ha convinto che è meglio tenere le persone a distanza. Willa adesso ha una missione: riuscire a fargli cambiare idea in soli due mesi...

Senza limiti. Heartless
Serie: Chestnut Spring #2
Autrice: Elsie Silver
Editore: Newton Compton Editori
Pagine 384
Uscita: 18 luglio 2023

Il secondo volume, ovvero il ritorno a Chesnut Spring, mi è parso decisamente più bello del primo. Merito dei due personaggi, perché Willa e Cade sono una gran coppia.

Ho ridacchiato in vari punti di fronte ai loro battibecchi e ai loro confronti continui.

Willa è l'amica di Summer, l'amica ricca e un po' frivola, che non ha ancora trovato uno scopo nella sua vita. Non la definirei pigra o viziata; semplicemente, non ha una vera professione e un vero sogno nella vita, per cui la proposta di fare da babysitter al nipotino di Summer, vivendo qualche mese a Chestnut Spring, è la vera svolta, al di là del semplice lavoro.

Il paese canadese vicino alle Montagne Rocciose le entra subito nel cuore, al pari del nuovo datore di lavoro (e papà del bimbo), il serio e scorbutico Cade, un genitore single indurito dalle delusioni e dedito solo alla sua fattoria.

Qui c'è un age gap e lo scontro tra due personalità diverse, una ragazza solare e un quasi quarantenne un po' orso e timoroso di lasciarsi andare.

Promossi entrambi.

Aspetto negativo: continuo a trovare le scene erotiche piuttosto dozzinali. Ok, è gente che cavalca e pulisce stalle tutto il giorno, però se mi mostri il protagonista che legge romanzi al tramonto per rilassarsi (ed è pure casto da anni), fammelo un filo più raffinato di un qualsiasi bonazzo penso-solo-a-quello-tutto-il-giorno. 

A che serviva tanta preparazione, allora?

E lei che va in giro senza mutande? Solo io non lo trovo il massimo della simpatia? (Sicurezza, igiene intima, odori e perdite varie, un minimo di rispetto per chi si deve sedere sul sedile dove una si è appena strusciata...)

Vediamo cosa riserva il terzo.