Pensieri su "REGNO DI CARNE E FUOCO" (Blood and Ash #2) di Jennifer L. Armentrout



Un tradimento... Tutto ciò in cui Poppy ha sempre creduto è una menzogna, compreso l’uomo di cui si è innamorata. L’unica certezza che le è rimasta è che nessuno è più pericoloso di lui: l’Oscuro, il Principe di Atlantia. E che lo combatterà con tutte le sue forze. Una scelta... Casteel Da’Neer è un uomo dai mille nomi e dai mille volti. Le sue bugie sono seducenti come le sue carezze; le sue verità sensuali come il suo morso. Poppy sa che non può darsi, che ai suoi occhi lei è solo uno strumento con cui raggiungere uno scopo. Ma ha bisogno di lui per ritrovare suo fratello Ian e scoprire se è diventato un Asceso senz’anima. Certo, lavorare con Casteel anziché contro di lui presenta dei rischi: quel ragazzo è una costante tentazione, e ha per lei dei piani che potrebbero rivelarsi una fonte inesauribile di piacere oppure di dolore, piani che la costringeranno a guardare oltre ciò che ha sempre pensato di lui e di se stessa… Un segreto... In attesa del ritorno del principe, ad Atlantia è cresciuto lo scontento: si agitano venti di guerra e Poppy è al centro dell’inquietudine che pervade il regno. Il re intende usarla per mandare un messaggio al regno rivale. I Caduti la vogliono morta. I Wolven sono sempre più imprevedibili. E più la sua capacità di percepire il dolore e le emozioni degli altri cresce, più gli Atlantiani la temono. Perché in gioco ci sono oscuri segreti, segreti antichi che tutti vorrebbero nascondere. E quando la terra inizia a tremare e il cielo a sanguinare potrebbe essere già troppo tardi…

Regno di carne e fuoco
Serie: Blood and Ash (Vol. 2)
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 752
Uscita: 6 settembre 2022




Senza dubbio un secondo volume migliore del primo, con più azione e rivelazioni.

Ma quanto sesso inutile.
Decine di scene ripetute (con stesse pose, stessi aggettivi e stesse battute) e logorrea narrativa su lei che ha i brividi quando lui la guarda e su lui che ha sempre “fame”. Un continuo spezzare il ritmo, finché verso la fine saltavo le pagine hot (per rendere l’idea di quanto fossero pepate e vivaci 😒).

Sorprendentemente, Poppy mi piace come personaggio. Non è la classica zerbina prostrata davanti al principe bellissimo, ma si fa sentire (con pugnalate verbali e non solo). Avrei eliminato qualche monologo dove ribadisce ripetutamente gli stessi concetti.
Casteel, invece, è davvero troppo speculare a Rhys della Maas, con gli stessi atteggiamenti, le stesse pose e la medesima attitudine geloso/possessiva che lo rendono meno affascinante di quel che potrebbe essere.

Su tutti, Kieran è a mio parere il migliore. 
I dialoghi con lui sono i più gustosi e rendono brillante ogni scena in cui compare, in un tomo che ha un ritmo ondivago, tra azione (positiva) e estenuanti ripensamenti di Poppy che analizza di continuo ogni minimo gesto, per capire se si senta attratta o meno da Casteel (nonché dall'idea zozzona di una cosa a tre con Kieran... se mai dovesse arrivare uno sviluppo in tal senso, prometto che rivedrò al rialzo i volumi successivi della serie).

Nel complesso, più che un fantasy, un erotico con emozioni da adolescenti, condito con duecento pagine (riuscite) di buon paranormal, tra vampry e Wolven.
Lo stile è spesso ridondante, tanto che sembra un volume scritto di getto, in cui tutti gli editor erano terrorizzati di tagliare anche una sola frase, benché questo lo avrebbe reso più digeribile e più incisivo.

Amarilli

Nessun commento:

Powered by Blogger.