Pensieri su "L'esplosiva Lady Sesily" di Sarah MacLean


Londra, 1838

Dopo essere stata considerata per anni lo scandalo più eclatante di Londra, Lady Sesily Talbot ha deciso di abbracciare la reputazione conquistata e la libertà che le deriva dal titolo. Nessuno si interessa più a lei se attira un uomo tra le ombre di un giardino, né si rende conto che quegli incontri non sono affatto ciò che sembrano. 
Nessuno, tranne Caleb Calhoun, che si sforza da troppo tempo di ignorare la bellissima e sfacciata sorella del suo migliore amico. 
Questa volta, però, ha intenzione di intervenire per evitare che Sesily finisca nei guai durante una delle sue pericolose avventure notturne. Forse starle vicino è proprio ciò che gli serve per dimenticarla... o per scoprire di volerla accanto per sempre.

L'esplosiva Lady Sesily
SARAH MACLEAN
Serie: Hell's Belles 1
Editore: Harper Collins
Harmony I Grandi Romanzi Storici Special - n. 320
Uscita: 12 maggio 2022



Tutte le serie della McLean legate al mondo dell'Angelo Caduto, di Love by numbers e dei Bastardi mi hanno regalato grandi emozioni, proprio per questo a mio parere meritavano di restare cristallizzate nella memoria collettiva nel loro massimo splendore, senza il triste annacquamento di volumi aggiuntivi, unicamente per accontentare lettori ed editori.

Onestamente? Non avrei riesumato le restanti sorelle Talbot per una nuova serie, senza avere prima una forte idea di base. O, quanto meno, non una che non faccia alzare gli occhi al cielo di continuo, del tipo: mi è rimasta Sesily da sola e ho un Caleb spaiato, che facciamo per farli mettere insieme?

Volendo, le varianti potevano essere molteplici, ma l'autrice s'inventa una specie di agenzia segreta "aiuto cause perse", con tanto di madame organizzatrice e fanciulle irreprensibili che agiscono in incognito. Non solo, questa gang femminile non teme di affrontare, armi in pugno, i bulletti di quartiere, e, in una parola, l'assurdo colora più di una pagina. 

Non aiuta il fatto che sia Sesily che Caleb vengano tratteggiati in modo piatto, lei che deve fare l'indipendente anticonformista a ogni costo (finendo per affrontare risse in modo più convinto di lui, che fisicamente è un torello), l'americano che è ingessato tra infiniti segreti (e onestamente li usa come alibi soltanto quando fa comodo alla narrazione).
Siamo nel 1838, ma non mi sarei sorpresa di vedere apparire stelle ninja o Sesily che si arrampica sui tralicci di glicine con la musica di Mission Impossible in sottofondo.

Personalmente, ho patito la mancanza di un po' di romanticismo, quel giusto tocco di rosa che non stona mai: direi che l’immagine di una ragazza senza mutande, ma con i pugnali nella giarrettiera, sembra più solleticare un pubblico maschile (con gusti banali, peraltro) che non lettrici che cercavano una semplice storia di svago, dotato di un minimo di coerenza storica e logicità di trama.

Di solito questi storici li leggo nel giro di poche settimane, ma questo purtroppo è stato sul comodino e ogni sera mi mancava la voglia di proseguire.
Manca tutto ciò che cercavo.

Amarilli

Nessun commento:

Powered by Blogger.