Pensieri su "SOLO IL TUO PROFUMO" di A.I. Cudil

Vivere di soli espedienti, raggiungere una certa stabilità e respirare a poco a poco, guardando un orizzonte fatto di speranze. Questa è la vita di Sylvie, ciò che la muove, ciò che la anima. Perché il suo passato è troppo complicato e il peso che porta nel cuore a stento riesce a farla respirare. Philippe, d’altronde, è il fratello che lei stessa ha condannato a un letto d’ospedale. Come uscire da questa impasse emotiva? Eppure, quando Damian irrompe nella sua vita, unendosi alla squadra del Six Senses, a Sylvie sembra quasi di rinascere. 

Il loro amore cresce in un lampo, puro e sincero, e nonostante il lavoro di entrambi rappresenti un ostacolo quasi insormontabile, la loro attrazione appare sempre più forte. Ma quando i desideri di Damian per il proprio futuro iniziano a prendere il sopravvento, per Sylvie è ora di svegliarsi dall’incanto. 

Il Six Senses riapre le porte, e questa volta per trasportarvi in una storia tormentata, potente. Perché non tutte le storie d’amore iniziano nel momento perfetto per viverle, alcune hanno bisogno del giusto mix di essenze per creare un profumo indimenticabile.


Autore: A.I. Cudil
Titolo: Solo il tuo profumo (Six Senses Series #4)
Pagine: 280
Genere: Romance contemporaneo
Editore: Self Publishing
Uscita: 17 dicembre 2018
Formato: ebook
Prezzo: 2,99 €
In vendita su: Amazon e Kobo



Perchè conosco Damian e so che non mi aspetterà. 
Andrà avanti con la sua vita, perchè è esattamente quello che farò io. 
Io e lui siamo uguali: guardiamo sempre avanti. 

Così proseguirò, non mi volterò indietro e il dolore a poco a poco diventerà sopportabile. 
E un bel giorno smetterò di piangere.


Premetto che, a mio parere, il volume migliore di questa serie continua a restare quello di Cedric (ed è un MM favoloso), però la Cudil è davvero abile nel riuscire a mantenere elevata l'attenzione verso ogni episodio della serie, riuscendo a far divenire unico ogni personaggio.

Persino Sylvie, che nei precedenti volumi, non mi diceva molto (lo so, ma con tutti questi ragazzoni in giro, le donne rischiano sempre di finire un po' in ombra), qui diviene una personalità dalle mille sfaccettature e con un'anima bella, con segreti, dolori e rimorsi, ma anche voglia di riscatto.


Sia lei che Damian fanno i loro sbagli (anzi, errori: come ci insegna il romanzo, vi è una differenza significativa e agli errori si può rimediare...), ma non smettono mai di credere in una seconda possibilità, anche fuori dal Six Senses e anche oltre il loro passato.


Il suo profumo mi invade l'anima e non posso distogliere l'attenzione dalle sua labbra morbide. Sarei il peggior bastardo della Terra se volessi baciarla adesso?


Con tutti gli episodi e gli spin-off usciti era senza dubbio difficile riuscire a incastrare la loro storia in mezzo a quella degli altri, però direi che l'operazione è riuscita alla grande: mi è sembrato quasi di percepire un lungo romanzo senza soluzione di continuità, partendo da Matteo per arrivare a Paul, e poi tutti i personaggi sono finalmente riapparsi a formare un'unica grande famiglia (compreso il Marchese, pure lui, che appare tanto sinistro e spietato, ma ha un suo fortissimo perché!!).
Uno degli aspetti che più mi piace dell'autrice è il suo riuscire a dosare fatti di vita quotidiana con storie sempre diverse e con messaggi sempre speciali: se qui il senso prescelto è l'odorato, il messaggio che arriva è il credere, nonostante tutto, ai propri sogni, anche se ciò significa aspettare e rimandare per poter pensare prima ai propri cari e alle proprie esigenze.
Ecco, Sylvie e Damian sono persone ambiziose, ma anche e soprattutto persone in grado di sacrificarsi e di attendere che chi sta intorno (che sia un fratello, un amico o un'ex-amante) possa trovare un po' di pace e di equilibrio.

Io sono Sylvie sono l’odorato, uno dei sensi primordiali. Io lo definisco la mia personale macchina del tempo e dei ricordi, perché è il profumo che ci tiene legati alla nostra infanzia, ai momenti più felici che abbiamo avuto e che avremo. La mia essenza più emozionante è il profumo della pelle di Damian, senza la quale ormai non posso più vivere. Chiudete gli occhi e odorate, il profumo che sentirete sarà ciò che vi darà davvero gioia.



Scritta con la consueta misura ed eleganza, la Six Senses resta a mio parere una delle serie erotiche più belle e avvincenti del nostro panorama attuale.

...annusate anche il profumo della vita che non è mai solo di rose e viole, ma anche di erba bagnata e spesso di cattivi odori. 

Sta a voi decidere quale profumo volete lasciare che gli altri sentano di voi.

Amarilli

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