Pensieri su "Re di spade e sangue. King of battle and blood" di Scarlett St. Clair

Isolde de Lara considera il giorno delle sue nozze come il giorno della sua morte. Ma il dovere di una principessa è di sacrificarsi per il suo popolo, ed è per salvare la sua terra che Isolde ha accettato di sposare il fiero e spietato Adrian Aleksandr Vasiliev, il Re di Sangue: un vampiro. Colui che, in testa al suo esercito notturno, una dopo l’altra sta sottomettendo senza pietà le Nove Corone di Cordova. Mentre si avvicina all’altare, con un pugnale nascosto sotto l’abito da sposa, Isolde pensa al momento in cui, nell’alcova, il re abbasserà le sue difese per poterlo colpire. Nessuno sa che a vacillare è lei. Nessuno sa che solo il giorno prima, quando lo ha assalito nel bosco senza sapere chi fosse, lui ha assaggiato il sangue di una sua ferita. E, soprattutto, nessuno sa la cosa più inquietante: che le è piaciuto. Nel lungo viaggio verso la sua nuova casa, Isolde dovrà combattere contro traditori, avversari, pericoli. E contro visioni di un altro tempo che agitano i suoi sogni. A ogni giorno in più che trascorre accanto al Re di Sangue, le sue certezze crollano, una dopo l’altra, e un turbine di domande non smette di tormentarla. Perché Adrian, che sembra conoscerla meglio di quanto lei conosca se stessa, pur sapendo che lo odiava l’ha voluta in sposa? E fino a che punto l’odio può far da scudo al nascere dell’amore?

Re di spade e sangue

Titolo originale: King of battle and blood

Serie: Adrian X Isolde #1
Autrice: Scarlett St. Clair

Editore: Libreria Pienogiorno

Pagine 400

Uscita: Agosto 2023

Forse ho letto diversi #romanfantasy in rapida sequenza e la ripetizione degli elementi narrativi potrebbe avere influito sul mio apprezzamento, ma ho fatto davvero fatica ad arrivare in fondo a questo volume, primo di una nuova serie.

Gli elementi per incuriosirmi c'erano tutti: matrimonio forzato, vampiri e mostri vari, una protagonista #badass abile con pugnali e battute arroganti. E in realtà ci sono nel libro, però lo sviluppo narrativo mi ha deluso fin da subito.

Se nelle prime pagine la principessa Isolde scruta la minaccia che incombe sul regno, ovvero l'accampamento di un'orda di vampiri venuti a sterminare e conquistare (buon inizio), e dopo poco viene posta di fronte alla scelta di sposare il re vampiro come sacrificio per il suo popolo, dopo ancor meno è già in deliquio per il nemico.

Non amo per nulla le relazione spacciate come tra nemici, dove lui, che dovrebbe essere un mostro sanguinario, è bellissimo, fascinoso, intelligente, premuroso, mentre lei è tutta sfrontatezza a parole, ma parte a riscaldarsi appena viene sfiorata.

Certo, ci sono nemici, interni ed esterni (Isolde+Adrian non verrebbero votati come coppia dell'anno dagli spettatori di Cordova e delle altre Nove Corone), però la trama si mantiene senza scosse, con gelosia per le sottomesse di lui e l'ex di lei, pesanti eredità del passato, streghe e roghi, oltre a dettagliate descrizioni di abiti sexy per il corpo da Barbie guerriera di Isolde.

Nel complesso, i personaggi sono piatti e con al massimo due emozioni (voglio vendetta/ voglio fare se***), la storia è prevedibile, lo stile elementare. 

Non proseguirò la serie.