Pensieri su "REGINA DELL'ARIA E DELLE TENEBRE" di Cassandra Clare (The Dark Artifices #3)
E se la dannazione fosse il prezzo da pagare per il vero amore? Nella Sala del Consiglio l'aria è impregnata di un odore metallico di sangue. Qui, poco distante dal corpo esanime di Robert Lightwood, tra le braccia di Julian giace Livia Blackthorn, la pelle del colore del latte, anche lei ormai priva di vita. Niente sarà più come prima dopo la carneficina che ha appena avuto luogo nella roccaforte degli Shadowhunters. All'indomani della morte di Livvy e dell'Inquisitore, infatti, il Conclave è in fermento e sull'orlo della guerra civile. Parte della famiglia Blackthorn, devastata per la perdita di Livvy, vola a Los Angeles, dove cercherà di scoprire l'origine di una malattia che sta provocando la progressiva distruzione della razza degli stregoni. Nel frattempo, Julian ed Emma, ricattati dal nuovo Inquisitore, nel disperato tentativo di mantenere segreto il loro amore proibito partono per una pericolosa missione nella Terra delle Fate con l'obiettivo di recuperare il Volume Nero dei Morti, un libro di incantesimi potentissimi per riportare indietro i defunti. Quello che scopriranno, però, è un segreto che potrebbe annientare l'intero loro mondo e gettare così un'ombra scura sul loro futuro. Per questo, Emma e Julian saranno costretti a lanciarsi in una vera e propria corsa contro il tempo per salvare se stessi e il mondo degli Shadowhunters prima che il potere mortale della maledizione parabatai distrugga quello che hanno di più caro.
Autrice: Cassandra Clare
Titolo: Regina dell'Aria e delle Tenebre
Serie: The Dark Artifices #3
Editore: Mondadori
Pagine: 996
Uscita: Aprile 2021
La serie THE DARK ARTIFICES
1) Signora della Mezzanotte
2) Signore delle Ombre
3) Regina dell'Aria e delle Tenebre
Ma era questo il destino dei mortali che amavano il Popolo Fatato.
Pagavano sempre un prezzo troppo alto.
Per quanto questa trilogia di ambientazione "moderna" mi sia piaciuta molto (assai di più delle due tradizionali con Clary e Jace, per dire, che infatti qui ritornano molto più simpatici e tollerabili), devo dire che questo terzo volume si è rivelato il meno favorito.
C'è da dire che molti degli argomenti erano stati sviscerati in abbondanza nelle oltre 1300 pagine dei primi due tomi (bellissimi): l'amore di Julian per i fratelli, l'energia di Emma, il rapporto Mark/Kieran con pure la complicazione del triangolone umano-fatato, i dissidi all'interno degli stessi Shadowhunter.
Certo, qui tutto viene portato al culmine, con una sorta di guerra civile/colpo di stato, ed è terribile assistere alla rinascita di faide e razzismo all'interno di un gruppo da sempre qualificato (o autodichiarato) come quello dei "buoni" in campo.
E al culmine giunge anche l'amore sofferto e tormentato che la Clare ha scelto come perno di tutto: l'amore tra parabatai sarà un tabù mai superabile, oppure c'è una scappatoia?
Occorre dare atto che la Clare è sembra rigorosa nel disseminare gioie e subito lutti, speranza e subito dopo batoste, tanto che ogni volta che arriva il sereno all'orizzonte, cominci a contare i capitoli di apparente bonaccia, perché sai che non dura mai molto...
Ma...
Cose che non mi sono piaciute:
- la soluzione del triangolo: ma davvero? Io sono ancora qui e non riesco a capacitarmi (pareva solo che mancasse una casella da riempire nell'arcobaleno infinito di etichette amorose e la Clare-quanto-sono-illuminata si è subito attivata per colmare il buco in tutta fretta);
- la scomparsa dell'antagonista iniziale in corso di romanzo, per sostituirlo con altri cattivoni presi a caso;
- la lunghezza inutile: l'ultimo capitolo è zucchero filato, con il cuoco che ha versato l'intero pacco in una cucchiaiata, perché mi è parso davvero eccessivo.
Soprattutto confidavo che, dopo migliaia e migliaia di pagine, ci fosse più di un punto fermo. La sorpresa finale è così artificiosa e improntata ai "fini commerciali" che toglie poesia e abbassa il livello bello e puro che si era riusciti a mantenere sinora.
Onestamente? Non so se ripartirò con l'ennesima nuova serie (anche perché devo prima finire quella di The Last Hours).
Nessun commento: