Pensieri su “Mio amato duca” di Stacy Reid

Ancora senza marito, Kitty Danvers è disperata perché solo lei può salvare la madre e le sorelle da una vita di indigenza. Escogita così un piano: fingersi la fidanzata di Alexander Masters, duca di Thornton, un uomo che da anni vive come un recluso in Scozia. Grazie al nome del duca è infatti certa di poter trovare un degno marito alle sorelle. Non sospetta però che l’esilio del duca sia legato a un tragico incidente che lo ha sfregiato e confinato su una sedia a rotelle. 

Quando Alex viene a sapere di avere una “fidanzata” in Inghilterra, decide di incontrare questa astuta bugiarda. Torna così a Londra, attirando Kitty nella sua dimora con la minaccia di smascherarla. 

Ma nessuno dei due può immaginare quale incredibile passione nascerà dal loro incontro…

Mio amato duca

Autrice: Stacy Reid 

Editore: Mondadori 

Collana: I Romanzi – Passione 221
Ambientazione: Inghilterra + Scozia, 1800

Uscita: febbraio 2023

La serie ‘Sinful Wallflowers’:
1) MIO AMATO DUCA (My Darling Duke)
2) Her Wicked Marquess
3) A Scoundrel of Her Own.

Ormai gli era entrata nel cuore, e non gli sarebbe rimasto più nulla quando se ne fosse andata.

—Ti donerei il mondo se potessi, Katherine.

Se i libri precedenti della Reid si erano rivelati carini, questo inizio serie mi ha preso da subito, regalandomi non soltanto una coppia singolare e più che interessante, ma anche parecchi personaggi che non vedo l'ora di conoscere meglio nel proseguo. 

Sapete quando siete ai capitoli iniziali e già ricevete vibrazioni positive a ogni pagina?

Allora, tanto lo scriveranno tutti, ma io ho interpretato l'idea di partenza come un vero e proprio omaggio a un'altra celebre serie incentrata su Zitelle agguerrite e impazienti di fargliela vedere alla buona società che le ha emarginate (anche se le differenze con la Kleypas si notano subito).

Nel nostro caso, sei giovani non proprio debuttanti (ormai con più di una Stagione alle spalle) convengono che l'unica chance per mettersi in mostra e attirare pretendenti è quella di intraprendere una via alternativa: basta balli trascorsi facendo tappezzeria, sì a nuovi progetti peccaminosi (e, in positivo, molto coraggiosi).

Inizia Kitty, con madre e tre sorelle sul groppone, padre morto e, con lui, titolo e denaro finiti a un lontano erede. Cosa può inventarsi per convincere il Ton che non sono così decadute e che rappresentano ancora un buon partito? Inventarsi un fidanzato fake, ovvio.

Perché non dichiararsi promesse a un duca ricchissimo, tenebroso e che vive come un eremita da anni?

Kitty ci prova e le va anche bene. Il duca non la smentisce, ma è piuttosto curioso.

Finché non torna a Londra e la conduce via in Scozia, come la Bestia (e sfregiato lui lo è per davvero) che porta via Bella per aggiungerla alla sua collezione di tesori.

Di loro due, mi è piaciuta la personalità: se Kitty è audace ma anche dolce, Alexander convive ogni giorno con un forte dolore fisico e mentale, spesso debilitante, e non si trasforma in un agnello con facilità. 

E neppure la Reid risolve tutto con buonismo e fiori, questa è una storia sofferta, un amore vero che ha bisogno di più di una spinta perché entrambi riescano a crederci.

Bellissimo primo volume e serie molto promettente. 

Sono già impaziente di vedere cosa avranno combinato le amiche di Kitty, perché durante i balli le vediamo all'opera e cogliamo qualche indizio...

Non sapevo che un bacio potesse avere il sapore del sole—gli disse dolcemente.

—E anche della tempesta—mormorò lui.

Amarilli