Pensieri su “Una verità sconveniente” di Sabrina Jeffries



Dopo aver perso i genitori in circostanze tragiche, Oliver Sharpe, marchese di Stoneville, si è abbandonato a dissolutezze di ogni genere. Ma tutto ciò giunge al termine quando l’arzilla nonna Hetty piomba in casa del nipote con un ultimatum: dovrà sposarsi entro l’anno altrimenti verrà diseredato. Anche Maria Butterfield, giovane e bella ereditiera americana, ha conosciuto momenti migliori. Ha appena perduto l’adorato padre e non ha più notizie del suo promesso sposo, partito per l’Inghilterra. Per ritrovarlo Maria attraversa l’oceano, ma ben presto finisce nei guai in una casa di piacere. 
Proprio lì incontra Oliver, che si mostra disposto ad aiutarla purché lei finga di essere la sua fidanzata di fronte alla nonna. Il patto è stretto e il gioco ha inizio, ma entrambi non hanno fatto i conti con la passione…

“Una verità sconveniente”
di Sabrina Jeffries
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Introvabili 97
Inghilterra, 1825
Uscita: febbraio 2023

La serie "Hellions of Halstead Hall’ (Gli scapestrati di Halstead Hall):
1) UNA VERITA’ SCONVENIENTE (The Truth About Lord Stoneville)
2) PER SCOMMESSA E PER AMORE (A Hellion in Her Bed)
http://www.sognipensieriparole.com/2022/10/pensieri-su-per-scommessa-e-per-amore.html
3) How to Woo a Reluctant Lady
4) To Wed a Wild Lord
5) A Lady Never Surrenders
6) 'Twas the Night after Christmas



Oliver aveva preso dal padre, per metà italiano: occhi scuri, capelli scuri, pelle scura.
E un cuore nero in tinta con il resto.


Dopo essermi ripresa dall'aver iniziato questa serie dal secondo volume e dopo aver dichiarato che la lettura di questo era forse superflua, mi vedo costretta a rettificare: il primo volume si è rivelato assolutamente vivace e divertente, oltre che essenziale per immergerci meglio nelle vicende dei fratelli Sharpe. 
E quindi vi invito a recuperarlo!

All'inizio, in effetti, è proprio la terribile matriarca Hetty Plumtree a rivolgersi al lettore per spiegare il suo cruccio di nonna: dopo una terribile scandalo avvenuto quasi vent'anni prima, e che ha portato alla morte del marchese e della moglie, lasciandosi dietro una scia di sospetti e sensi di colpa, si ritrova i cinque nipoti, seppur cresciutelli, ancora sul groppone.
Nell'ordine, abbiamo Oliver, il neo-marchese, Jarret, l'unico interessato a subentrare nella gestione del rinomato birrificio di famiglia, Gabriel, scapestrato e incline alle gare, Celia, la "maschiaccia" che si diletta con la pistola e Minerva, autrice di romanzi gotici e passionali.
Come potete capire, tutti dotati di personalità irresistibili.

I cinque hanno troppo a lungo rifuggito le loro responsabilità, e la nonna li riunisce per concedere loro un ultimatum: o si sposeranno entro un anno, oppure resteranno senza fondi. E la matriarca non è una che scherza o si lascia impietosire.
Sulle prime, Oliver cerca di unire i fratelli per aggirare l'inghippo con un piano, ma gli va subito male: la fanciulla prescelta come finta fidanzata, Maria, detta Mopsi, è un'ereditiera americana molto agguerrita e con progetti da realizzare di suo.
Li ho adorati entrambi, così come sono deliziosi i fratelli, la nonna e il cugino tontolone.

Sembra leggero, ma i sentimenti, i dubbi e le paure sono sviluppati bene. 
E ho pure ridacchiato più volte, sia nelle scene dedicate alla festa di San Valentino, sia quando Mopsi scopre che Minerva è proprio la scrittrice di cui ha letto tutti i romanzi, e che tanto l'hanno fatta sospirare per i personaggi oscuri e passionali.
Mopsi, Minerva e Celia sono un trio di ragazze sopra le righe: solo la Jeffries poteva crearle così.

Amarilli

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