Pensieri su "IL SUO CUORE" di Claire Kingsley

La vita di Brooke Summerlin è come la favola di Cenerentola. Cresciuta da una madre tossicodipendente e violenta, nasconde disperatamente la verità sulla condizione da cui proviene.
Ma il Principe Azzurro arriva con le sembianze di Liam, il ragazzo più popolare della scuola. Lui si insinua nella sua vita e la trasporta verso quello che dovrebbe essere un lieto fine.
Ma non è così.

Sebastian McKinney è il figlio del campione di wrestling dello stato dello Iowa e sta per diventarlo a sua volta. Il wrestling è la sua vita. Lui è concentrato. Determinato. Niente si metterà sulla sua strada.
Tranne una malattia inattesa, che per poco non lo uccide.

La più grande tragedia di Brooke diventa la seconda possibilità nella vita di Sebastian. Quattro anni dopo, lui è andato avanti, è guarito, mentre lei affonda nel dolore che minaccia di sopraffarla. Perseguitata da un passato a cui non sa sfuggire.
Ma, in qualche modo, l’amore trascende i confini della vita e della morte, di ciò che si conosce e ciò che non può essere spiegato. Il cuore che amava Brooke continua a battere e, ancora adesso, batte per lei.


TITOLO: Il suo cuore
TITOLO ORIGINALE: His heart
AUTRICE: Claire Kingsley
TRADUZIONE: Alex Krebs
AMBIENTAZIONE: Arizona/Iowa
COVER ARTIST: PF Graphic Design
SERIE: Stand Alone
GENERE: Contemporaneo
PAGINE: 398
DATA DI USCITA: 24 maggio 2019
** grazie a Quixote Edizioni per la lettura




Non riuscivo ad affrontare quelle emozioni. Dovevo zittirle.
Zittire le mie emozioni era il solo modo in cui potessi sopravvivere.


Sono sempre timorosa e mi tengo alla larga quando le trame di un libro fanno presagire fatti traumatici e dolorosi. Non amo "soffrire" leggendo, a meno che non ne valga la pena.
Questa è una lettura, in effetti, che mi ha fatto penare/ arrabbiare/emozionare, ma sono stata contenta d'essere arrivata in fondo perchè l'intreccio mi ha particolarmente coinvolta (non credo di fare spoiler, visto che è proprio la base di partenza della trama): due giovani si amano, ma poi lui muore e il suo cuore viene donato a un coetaneo, che prende la decisione di cercare i familiari (e pure l'ex-ragazza) del donatore che gli ha salvato la vita.
Da qui nuovi spunti legati al tema delle seconde occasioni: riusciranno i due a essere comunque felici?

Fortuna che l'ho terminato in una giornata di sole, piena di luce.
Altrimenti questo libro mi metteva addosso il brividone triste e non me ne liberavo più.
Mi sono commossa, ma tanto, per entrambi i ragazzi (Liam e Seb), accomunati da un CUORE gigantesco...

Ero così vuota, così insignificante.
Sebastian mi aveva ridato un cuore e per un po' aveva battuto al ritmo del suo. Ma glielo avevo lasciato quando avevo lasciato lui. Poteva tenerlo. A me non serviva più.


Detto così, pare un po' crudo e malinconico, ma vi assicuro che entrambe le storie sono profonde e belle e il secondo ragazzo (il sopravvissuto, con il "cuore" che gli batte nel petto) non s'insinua nella vita di Brooke come un semplice sostituto. Anzi.
Sia Liam che Sebastian sono meravigliosi, due belle persone contro cui il destino si è abbattuto, seppure con esiti e diversi. Ma sofferenze e rinunce ci sono comunque.
Se c'è una figura che mi ha infastidito è proprio Brooke , che non ho trovato all'altezza di nessuno dei due.
Semplicemente non ho compreso cosa ci abbiano trovato in lei, non solo i ragazzi, ma anche i familiari e gli amici.

A prescindere dalle sue grane personali, mi ha logorato il suo perseverare nell'autodistruzione, soprattutto a confronto della generosità di chi la circondava (e quando gli altri certo non avevano sofferenze minori). Io l'avrei lasciata perdere non so quante volte...
Forse sono stata un po' di parte, sempre schierata con i ragazzi, eh.

In ogni caso una lettura che consiglio, ricca ed emozionante.

Il suo cuore sta ancora battendo. 
Non si è fermato.

Amarilli

1 commento:

  1. anche io ho sul kindle questo libro spero durante le vacanze di riuscire a leggerlo

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