Pensieri su "SECONDE OCCASIONI" di Rowan McAllister

Sebbene sia nato tra agi e ricchezze, Jordan Thorndike è stanco di fingere: non potrà mai diventare un avvocato come vorrebbero i suoi genitori, e nemmeno dare loro una nuora e dei nipotini. Messo di fronte a un ultimatum – continuare a vivere nella menzogna o andarsene – Jordan prende la sua BMW e se ne va.

Senza casa, senza lavoro e senza aspirazioni, Jordan trova rifugio in una delle organizzazioni di beneficenza finanziate dalla madre: il ranch delle seconde occasioni. Grazie al proprio nome e carisma, Jordan ammalia lo staff in quattro e quattr’otto… tutti tranne uno.

Russ ha sempre dovuto lottare per sopravvivere e detesta quel rampollo viziato che sfrutta il ranch solo per il gusto di vivere un’avventura. Jordan è disposto a tutto pur di dimostrare a Russ di saper lavorare sodo, ma la famiglia e alcune ferite del passato complicheranno le cose. Riuscirà Jordan a capire che quella che per lui è una vacanza per altri è la dura realtà della vita? E Russ potrà mai accettare che Jordan è capace di maturare… e di amare?


Titolo: Seconde occasioni
Autore: Rowan McAllister
ISBN-13: 978-1-64080-958-1
Pagine: 182
Editore: Dreamspinner Press
Copertina: Adrian Nicholas
Traduzione di: Valentina Andreose
Genere: contemporaneo, western, MM
Edizione originale: The Second Time Around, uscita contemporanea USA



Sopprimilo. Nascondilo. Sii orgoglioso. Sii forte. Non lasciare che il mondo ti veda soffrire, erano quelle le uniche cose che gli aveva insegnato la famiglia, tanto che non era mai stato onesto con nessuno, nemmeno con la psicologa. Ora desiderò esserlo stato, perché quel metodo non funzionava. 
Le pareti della sua mente si stavano sgretolando, una crepa alla volta.

In questo periodo avevo davvero bisogno di una lettura-comfort, ovvero di un libro coccolo come questo.
In realtà le premesse non lo sono per niente: Jordan passa nel giro di poche ore da un'esistenza dorata (anche se di facciata e mantenuta con fatica) alla caduta più dolorosa, senza affetti e senza soldi. Ma non spaventatevi.
Il suo paracadute è rappresentato dal Ranch delle Seconde Occasioni, dove tutti - animali maltrattati e umani feriti nel cuore - possono provare a ricominciare.

La risalita di Jordan è molto bella, soprattutto perchè sia lui che Russ, il cowboy rude e intransigente (in realtà un romanticone) con cui si pone subito in rapporto di amore/odio sono due personaggi ben riusciti e davvero amabili.
In buona sostanza, potrebbe capitarvi di leggere la loro storia col sorriso ebete, in attesa che uno dei due abbandoni i battibecchi e si decida a capitolare.
Libro ben scritto, che si legge in un soffio e che ti lascia piena di emozioni "buone".

“E va bene. Quando avremo finito qui, andremo.”
A quell’annuncio, il sorriso che fece Jordan fu diverso da tutti quelli che Russ aveva visto fino ad allora: non c’era alcuna traccia di perfezione studiata, c’era solo una gioia pura che gli illuminò il viso e lo trasformò da bello a divino.

Mi hanno invece lasciata un po' perplessa gli ultimi capitoli, perchè non mi è parso un vero finale: varie cose sono rimaste in sospeso e non ho capito se questo è il primo libro di una serie che deve trovare un ulteriore sviluppo. In tal caso LO SPERO proprio :))))
Quindi mi fermo a 4 stelline.

Russ gli lanciò uno dei suoi brevi sorrisi, che fino a quel momento erano stati riservati a tutto il resto del mondo tranne che a lui.

Amarilli

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