PENSIERI E RIFLESSIONI SU “IL RICHIAMO DELL’OMBRA’” DI KRESLEY COLE

Considerato che il 28 agosto si avvicina... perché non parlarvi di questo primo romanzo spin-off della nota serie The Immortals after Dark?

Titolo: Il richiamo dell'ombra

Autore: Kresley Cole

Traduttore: Scipioni L.

Editore: Leggereditore

Collana: Narrativa

Data di Pubblicazione: Aprile 2014

ISBN: 8865084782

ISBN-13: 9788865084786

Pagine: 475

Sinossi - Trehan Daciano, conosciuto come il Principe delle Ombre, ha trascorso la vita a servire il suo popolo, eliminando nel silenzio della notte ogni minaccia che potesse colpirlo. Vampiro della stirpe segreta dei Daci, il freddo assassino non ha mai desiderato nulla per sé stesso, fino a quando non ha incontrato Bettina. La sua mano sarà il premio di un torneo in cui i suoi corteggiatori si sfideranno in cruenti duelli. Ma anche se Trehan dovesse uscirne vincitore e reclamare il corpo di Bettina, questo non basterebbe. La vera battaglia per il suo cuore deve ancora cominciare, e scatenare i suoi desideri più selvaggi potrebbe spaventare la giovane sposa. Oppure portarla al colmo della passione... 

Il pensiero di Amarilli73

Superata la decina di volumi e di altrettante recensioni in odore di venerazione, non vorrei rischiare di risultare quasi banale: io ADORO Kresley Cole, adoro le innumerevoli dimensioni del Lore, mi sono infatuata ogni volta dei personaggi immortali, sia buoni che cattivi, che ne costituiscono la popolazione e non riesco mai a stancarmi di continuare a leggere i superbi intrecci che quest’autrice riesce a ricavare con gli elementi della fantasia, della simpatia e (sempre) di roventi passioni che t’incollano alle pagine.

Tutto questa premessa (doverosa), per spiegare il mio consueto punteggio di 5 stelline di gradimento. 

Un altro volume che mi sono letta e riletta e che mi lasciato felice e appagata (ah… ci vorrebbe la sigaretta finale, ma non fumo!). 

Anche se è presentato come una sorta di spin-off che si ricollega al precedente volume dedicato all’Antico Nemico Lothaire a ai suoi ritrovati parenti nella misteriosissima Dacia, in realtà la storia riprende tutti i personaggi e le vicende che ben conosciamo (compresa la sempre più imminente Ascesa, la lotta che ogni cinquecento anni vede fronteggiarsi i vari schieramenti degli Immortali).

Due forti braccia la cinsero da dietro avvolgendola con il profumo e il calore di Daciano, che le mormorò all’orecchio: «Ti sono mancato, Sposa?»

Come al solito, sorge il dilemma: chi preferire? Allora, dopo aver finito i volumi sui fratelli vampiri Wroth, poi ogni volta che ho letto un volume dedicato al clan dei MacRieve le mie simpatie sono andate ai Lykae, anche se poi pure i Demoni dell’Ira mi hanno travolto. Uff, ora, dopo aver conosciuto Trehan Daciano, con i suoi silenzi e la sua gelida fermezza d’assassino (in completo nero sempre stirato), sono nuovamente capitolata per il fronte dei succhiasangue. 

E poi c’è Bettina la Regina dei Letali, un’adorabile artigiana orafa con il manzone amico del cuore (che si è fatto tutto il mondo tranne lei), c’è la solita Nix pazza veggente, c’è un delizioso cameo con Lothaire ed Elizabeth e fanno una comparsata pure Sabine, la Regina delle Illusioni, e Munro MacRieve. 

Insomma, 470 pagine da leccarsi i baffi. Consigliatissimo!!!!!

Amarilli73