Pensieri e Riflessioni su "Dieci piccoli respiri" di K.A. Tucker

Dieci piccoli respiri
di K. A. Tucker
Newton & Compton
ISBN 978-88-541-6745-2
Pagine 320
Euro 9,90 (ebook Euro 4,99)

Trama:
E se fuggire via per sempre significasse trovare un nuovo amore?
Kacey Clearly ha solo vent’anni quando la sua vita va in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le porta via i genitori, il fidanzato e la sua migliore amica. Dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii nel Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Livie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente ricominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l’affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore, e presto Kacey dovrà smettere di chiudersi a riccio e arrendersi al suo amore...

Il mio pensiero:
Un altro bel romanzo per Newton & Compton Editori.
Con i loro romanzi new adult ormai vado sul sicuro: sono una garanzia.
Questo romanzo, in particolare, si è fatto leggere tutto d'un fiato.

L'autrice in solo 320 pagine ha messo in scena due dei miei peggiori incubi, addolcendo l'amara pillola con una bellissima storia d'amore, anche se ahimè, piuttosto surreale. Ma perché non sognare?

Immaginate di essere l'unica persona sopravvissuta ad un terribile incidente stradale che strappa improvvisamente alla vita entrambi i vostri genitori, il vostro fidanzato e la vostra migliore amica. Voi gli unici superstiti con una rabbia ed un dolore ineguagliabili ed inguaribili.
Oppure, immaginate di prestare la vostra macchina al vostro migliore amico, ubriaco, che si mette alla guida del vostro veicolo, con voi a bordo, andando a provocare un incidente mortale dove voi siete gli unici a rimanere illesi. Voi gli unici superstiti con un immenso peso sulla coscienza.
Un vero e proprio incubo.
Un incubo steso nero su bianco in "Dieci piccoli respiri".

Immaginate cosa potrebbe succedere se i due superstiti dovessero un giorno incontrarsi e magari innamorarsi?
Una storia di dolore e perdono.

Dove o in cosa trovereste voi un po' di sollievo per il vostro dolore?
Kacey lo trova sfogandosi con un sacco da box e prendendosi cura della sorella Livie più giovane di lei di qualche anno (ma non per questo meno sveglia), allontanandola dagli zii e scappando insieme a Miami...

Qui le due sorelle trovano alloggio in un palazzo di fortuna dove fanno la conoscenza ed instaurano una bella amicizia (e forse anche qualcosa di più) con i loro nuovi vicini di casa: il bellissimo Trent, che nasconde un triste segreto e si innamora fin da subito della sorella più grande, e Storm, una giovane mamma che da sola cerca di far crescere la sua figlioletta adattandosi a fare la barista in un locale per uomini.

"In qualche modo è riuscito ad infilare un dito sotto il mio strato di titanio e a toccarmi come mai nessun altro ha fatto."

La storia prende il via in modo piuttosto triste, ma regala dei risvolti inaspettati e altrettanto piacevoli.

Essendo un romanzo new adult, in tanti si aspetteranno di leggere la solita storia d'amore combattuta tra i due protagonisti. Posso dirvi che è così solo in parte. Aspettatevi sì un amore che vede i protagonisti cercarsi e respingersi continuamente, una storia che cresce a poco a poco facendovi battere il cuore all'impazzata per alcune scene abbastanza hot, ma avrete tra le mani anche qualcosa di più complicato. Effettivamente, considerato che la storia è proprio un po' poco realistica, regala un grosso colpo di scena in grado di tenere il lettore con il fiato sospeso fino al tanto atteso lieto fine.

Inoltre non dimenticate che si tratta di una storia autoconclusiva, con tutti i ben noti vantaggi che romanzi così possono offrire.

Ho trovato abbastanza originali anche i protagonisti principali. Kacey, una ragazza con tanta rabbia da sfogare e dal linguaggio piuttosto "colorito"; Trent il ragazzo della porta accanto, con il fascino del tenebroso che nasconde un segreto pericoloso.

"Mentre io sono una nube minacciosa, lei è il raggio di sole che fa capolino".

"Quel tipo è una contraddizione vivente. Oscilla in modo disinvolto tra il bravo ragazzo e il bad boy che mi sembra di non accorgermi mai del mutamento."

Narrazione scorrevolissima; lo si può leggere in poco tempo proprio per l'abilità dell'autrice nel coinvolgere e appassionare il lettore alla vicenda.

Come vi ho anticipato, mi è piaciuto e lo consiglio vivamente a chi ama le giovani storie d'amore tormentate.
Stefania

2 commenti:

  1. anche a me è piaciuto molto, mi piace quando si riesce a pensare non solo da un punto di vista, molto toccante

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    1. Sì, mi è piaciuto tanto :-) Bello anche il fatto che sia autoconclusivo.

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