Pensieri su “Seduzioni del sud” di Mathilda Blake
Figlia di un proprietario terriero della Virginia, Tessa Nightingale è in lotta con la famiglia sulla questione dello schiavismo che divide gli Stati Uniti. Quando si reca in visita al fratello Charles, cadetto a West Point, s’imbatte in Dexton Mill, giovanotto a cui ruba un bacio per vincere una scommessa. Sarà proprio Mill, divenuto nel frattempo capitano della cavalleria nordista, a presentarsi anni dopo nella sua piantagione, mentre infiamma ormai la guerra di secessione.
Inaspettata l’attrazione per il nemico divampa in lei, travolgendola in un crescendo di passione. Ma il conflitto divide sempre di più il Nord e il Sud: potrà esserci un futuro per i sentimenti che germogliano nei loro cuori?
Autrice: Mathilda Blake
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Passione 226
Uscita: agosto 2023
La serie DUETTO AMERICANO:
1) Seduzioni del sud;
2) titolo da pubblicare.
È possibile che nessuno abbia mai avuto il coraggio di dirvelo, signorina Nightingale,
ma anche voi siete odiosa.
Inutile negarlo, se anche voi siete cresciute guardando la replica di "Via col vento" all'arrivo di ogni estate (o rileggendone i volumi, perchè no) non potrete non respirare in qualche modo le medesime atmosfere iniziando questa nuova sfavillante storia di Mathilda Blake.
Troverete tutto, dalle piantagioni di cotone alla Mamie che presidia la casa, dai sorveglianti con la frusta alla mentalità conservatrice del vecchio sud, dalle signorine viziate e curiose di vedere il mondo di fuori, dagli orrori della guerra alla morte e distruzione.
Quando il romanzo inizia, siamo nella Virginia del 1864: le cariche di cavalleria e le cannonate sono ormai vicine alla tenuta di La Belle, dove la figlia del proprietario, Tessa, tenta di salvare il salvabile, ovvero ciò che rimane della piantagione, i pochi ex-schiavi rimasti (lei li ha già liberati) e una giovanissima vicina di casa, unica sopravvissuta al massacro perpetrato dai nordisti.
Quindi è pronta ad accogliere il nemico con l'odio e le armi che possiede, senonché il capitano Dexton che guida pochi soldati e un carico di feriti, è una vecchia conoscenza...
Un decennio prima, lui era il miglior amico del fratello, cadetto a West Point, e facevano tutti parte della stessa nazione, sebbene con mentalità opposte tra nord e sud.
Ma ora il mondo si è rovesciato e Tessa dovrà impegnarsi per ritrovare un nuovo equilibrio.
Mi è piaciuto tutto di questo romanzo.
Bella la struttura narrativa, che parte dal presente e poi ci porta nel passato, per capire a cosa c'è dietro a quello che appare, a tutti gli effetti, come uno scontro di tradizioni lontanissime tra loro, che non riescono a farsi rappresentare dalla medesima bandiera.
Buono lo sviluppo dei personaggi: Tessa e Dexton restano coerenti al di là dei loro sentimenti e sono attorniati da validi comprimari; persino il cattivo ha una sua logica e aggiunge un elemento di incertezza al lieto fine.
Infine, ho trovato interessanti anche i rimandi alle battaglie storiche, che rendono appieno il senso di inutilità di tantissime carneficine, compiute in nome dell'onore e di qualche quadrato di terra.
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