Pensieri su "A study in drowning. La storia sommersa" di Ava Reid

Effy Sayre ha sempre creduto nelle fiabe. Non ha avuto scelta. Fin da bambina, è perseguitata da misteriose visioni del Re delle Fate. Ha trovato conforto solo tra le pagine di Angharad, il romanzo del compianto Emrys Myrddin, che racconta di una giovane che si innamora del Re delle Fate, arrivando però a distruggerlo. Effy, pur amando più di ogni cosa la letteratura, è costretta a frequentare la facoltà di Architettura, perché alle donne di Llyr non è permesso studiare Lettere. Il libro è tutto ciò che la tiene a galla durante i suoi studi alla prestigiosa facoltà di architettura dell’Università del Llyr. Così, quando la famiglia Myrddin indice un bando per ristrutturare la magione dell’autore, Effy è sicura che questo sia il suo destino. Ma Villa Hiraeth è un’impresa impossibile: una casa ammuffita e decrepita sul punto di sgretolarsi nel mare affamato. E quando Effy vi arriva, scopre di non essere sola. Preston Héloury, un giovane e tedioso studioso di letteratura, è determinato a dimostrare che l’autore preferito del Llyr era un truffatore. Mentre i due studenti investigano sull’eredità di Myrddin, mettendo insieme i pezzi attraverso lettere, libri e diari, scoprono che le fondamenta della casa non sono l’unica cosa di cui non ci si può fidare. Forze oscure, sia mortali sia magiche, cospirano contro la ricerca della verità e l’amore che sta nascendo tra i due. Il segreto che vogliono portare alla luce potrebbe cambiare per sempre le sorti dell’intera Llyr…

A study in drowning. La storia sommersa 

di Ava Reid 

Traduttore: Paolo Maria Bonora 

Editore: Il Castoro OFF

Pagine 372

Uscita: 12 marzo 2024

«𝐓𝐢 𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨̀ 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚», 𝐝𝐢𝐬𝐬𝐞 𝐢𝐥 𝐑𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐅𝐚𝐭𝐞, 𝐬𝐜𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨𝐦𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐢𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐩𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝'𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐮𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚.

«𝐓𝐮𝐚 𝐨 𝐦𝐢𝐚?», 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐬𝐢.

𝐈𝐥 𝐑𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐅𝐚𝐭𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐞.

Continuo il filone #darkacademia, perché mi regala spesso grandi soddisfazioni, come questo volume unico (non vi dico il sollievo, ultimamente, di non dover trovarmi davanti a una nuova serie...) che ha rispettato tutte le aspettative che vi riponevo.

Una nota a parte, prima di iniziare, per la bellezza dell'edizione, con una profusione di oro e del colore azzurro-grigio del mare, con sovraccoperta preziosa e interno altrettanto superbo. Vero che a volte preferisco leggere in digitale, ma questa ricchezza cartacea ti ripaga di tenere il libro aperto e di dover affaticare un po' la vista di sera.

Ma veniamo alla storia, densa, piena di mistero, intrisa di ambientazioni gotiche e poetiche. 

La struttura non è lineare e prevedibile, anzi: è un frutto a più strati da sbucciare per scoprire a poco a poco i dettagli. 

La giovane Effy, matricola all'Università del Llyr, non solo è una delle poche studentesse, ma si è dovuta accontentare di studiare architettura, perchè la facoltà di letteratura è preclusa alle donne.

La sua vita è stata funestata da incontri maledetti, apparizioni e voci, ma neppure lei sa dire se ciò che ricorda fosse reale oppure il segno di una follia che la costringe a imbottirsi di pillole per stare ancorata al presente. L'unica cosa che l'ha sempre salvata è l'amore per i libri, per un romanzo, soprattutto, che narra la storia di Angharad, la sposa mortale che riuscì a sconfiggere il Re delle Fate.

Quando le viene offerta la possibilità di curare il progetto per ristrutturare la magione appartenuta all'autore del suo romanzo del cuore, le pare che il destino abbia deciso infine di premiarla.

Ma non tutto è come sembra. Catapultata in una landa desolata, tra scogliere a picco sulle onde, boschi infestati e una villa che sta lentamente inabissandosi, Effy si trova costretta a rivedere molte convinzioni e a ricostruire, in un certo senso, le fondamenta stesse della sua vita.

Mi è piaciuto moltissimo: uno stile avvolgente, pieno di metafore improntate all'acqua e al mare, con una tensione crescente e una ricerca che si chiude in modo quasi perfetto.