Pensieri su “Duello di cuori” di Shannon Drake

Nessuno conosce l’identità degli alleati di Robin Hood, soltanto i suoi più fidati collaboratori. La giovane e bellissima lady Katherine de Montrain, preziosa informatrice sui malvagi progetti del principe Giovanni, non può certo sapere che lord Damian Montjoy è il valoroso cavaliere ammantato di nero di Riccardo Cuor di Leone. 

Per Katherine, lui è solo un usurpatore che per decreto reale dovrà amministrare la ricca tenuta dei De Montrain e sposarne la proprietaria. Lei. Una crudele condanna per entrambi i promessi sposi, non solo un grave ostacolo per le loro attività illecite, ma si sa… se il volere del re è legge, quello del cuore è imprevedibile.

Titolo: DUELLO DI CUORI
Titolo originale: Damsel in Distress
Autrice: Shannon Drake
Collana: I Romanzi – Introvabili 111
Ambientazione: Inghilterra, 1190
Uscita: Aprile 2024

Quando ho sbirciato la cover dell'edizione originale Euroclub del 1996 (un Fabio con i capelli scuri e una lei discinta ed entusiasta) mi ero un po' spaventata e temevo l’effetto trentennio: per fortuna, Shannon Drake è sempre una conferma di buona lettura.

Di lei, peraltro, ho letto un po' di tutto, ma mi mancava un corposo medievale come questo.

Prima sorpresa: la Drake si sceglie un'epoca particolare come quella del re Riccardo Cuor di Leone e del fratello Giovanni Senza Terra, e l'ambienta direttamente nel mondo di Robin Hood, che è addirittura un comprimario nella trama, insieme a lady Marian e alla classica banda che conosciamo (da Dumas a Disney a Drake, insomma).

Lady Katherine è un'amica d'infanzia di Robin e con lui assiste ai soprusi dei nobili che affamano gli abitanti dei villaggi, costretti a cacciare o rubare per sfidare la fame, nonché alle imprese inaspettate del misterioso eroe mascherato Spada d'Argento.

Una volta cresciuta, e divenuta contessa, aiuta Robin come può, ma è anche costretta alle nozze combinate da re Riccardo, ancora bloccato in Terrasanta.

Il prescelto è lord Damian Montjoy, prode cavaliere e - all'insaputa di lei - parente alla lontana dello stesso Robin. Ma se Damian pensa di arrivare, sposarsi e trionfare felice, si sbaglia di grosso.

Kat non ha nessuna intenzione di rendere le cose agevoli, troppo occupata a difendere le sue stesse terre dalle grinfie di Giovanni e dei suoi baroni, nonché ad agire lei stessa come eroina mascherata.

Ci sono forse troppi eroi mascherati nella foresta di Sherwood?

Tra schermaglie d'amore e di di fatto, tentati rapimenti, fughe, e complotti, le nozze si riveleranno in salita, per quanto tutti cerchino di convincere l'intrepida protagonista a divenire più mansueta, secondo i dettami del tempo.

Carino. Continuo però a preferire i western di quest'autrice.