Pensieri su "L'infinito tra me e te" di Mariana Zapata

Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aidan Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aidan si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? 

Per due anni, l'uomo che le televisioni chiamano "il muro di Winnipeg" è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos'è cambiato, allora? Quello che Aidan chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l'indifferenza. 

La perseveranza di Aidan sarà in grado di farle cambiare idea? 
In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.

L'infinito tra me e te
Mariana Zapata
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Traduttore: Maione M.
Data di Pubblicazione: giugno 2018
EAN: 9788822718068
ISBN: 8822718062
Pagine: 512

5 stelline



C’era un limite ai burroni che osavo saltare da sola.


Di solito mi tengo molto alla lontana dai New Adult, perchè ho sempre timore di beccare o troppa sofferenza/sfiga o troppo sesso praticato da svampite con corpo di ventenni e testa di dodicenni.
MA NON E' QUESTO IL CASO.

Questo romanzo si colloca tra i più belli del genere e persino tra le migliori letture dell'anno, perchè l'ho letto in un soffio, praticamente sciogliendomi pagina dopo pagina, e mi ha lasciata con uno strato di dolcezza sopra la mia pellaccia che mi è durato per giorni.

Ti fermi, riparti, torni indietro e ogni tanto svolti dalla parte sbagliata, ma la cosa importante da ricordare è che c’è un’uscita.  Da qualche parte.
Non puoi smettere di cercarla, nemmeno quando vorresti davvero fermarti. 
E soprattutto non puoi farlo quando sarebbe più facile e meno spaventoso seguire la corrente piuttosto che partire da sola e costruire la propria strada. 

Vi diranno che è lento.
Non è vero: è un romanzo introspettivo e che narra di un amore che matura a cottura lenta, ma proprio per questo l'ho trovato vero e credibile. Niente colpi di fulmini, niente incontro&forever in una manciata di giorni, niente tizi spocchiosi e bastardi che si tramutano in cucciolotti nello spazio di un battito di ciglia.
Aidan è uno stizzoso riservato e concentrato su di sè, che si mantiene così per mesi. Questo è il suo carattere e la nostra Vanessa dovrà adattarsi e comprenderlo.

Vi diranno che non succede nulla di particolare.
Questo è vero, ma anche qui sta il bello. 
Per una volta lui non è un motociclista in fuga, un ex-agente Cia e neppure uno pseudo-droga+alcoldipendente che fa tanto sexy correre ad aiutare (e a salvare).
Aidan  è un campione sportivo, punto. Ma è uno che si dedica anima e corpo alla sua carriera, che si allena, fa la dieta, si concentra mentalmente, studia. E - giustamente - non ha tempo per altro.
Non va alle feste, non si fa milioni di groupie, ha una vita intensa quanto assolutamente abitudinaria. Proprio per questo è reale.
Se vuoi il successo, ci vuole SACRIFICIO (vallo a dire ai milionari 25enni di tanti libri, che vanno in giro in elicottero e hanno sempre tempo per fare qualsiasi cosa, tranne che lavorare e fabbricare i milioni in modo credibile).
E questo Vanessa lo capisce gradualmente.
Lei fa sacrifici, lui fa sacrifici.
Quando infine costruiranno qualcosa insieme, le loro fondamenta saranno davvero di cemento armato. E se ti innamori di un uomo, devi accettarlo nella vita di tutti i giorni e non sperare che il mondo sia sempre una festa o una fuga in macchina o una sfilata in passerella mentre tutti ti fotografano.

Vi diranno che c'è poco sesso.
Verissimo: fino al 98% (misurato col Kindle) non troverete un filo di sesso (=non lo considero uno spoiler...), ma solo gesti e parole. Eppure é un libro che gronda amore... e mi ha fatto venire le palpitazioni di felicità come non mai.

Vi diranno che è il solito matrimonio combinato che poi si trasforma.
Vero, però la trasformazione non avviene da un giorno all'altro. Ci vogliono anche qui mesi perchè l'infatuazione si trasformi in affetto e poi in amore.
Potrei dire che è un libro dove la relazione viene coltivata, innaffiata come una pianta, sino a crescere.

Poi, l’uomo che indossava regolarmente un sospensorio fece l’impensabile. Allungò una mano e la posò sulla mia; mi toccò per la prima volta. Aveva dita lunghe e calde, forti, il palmo ampio e la pelle ruvida, spessa. Strinse. «Non te ne pentirai».

In definitiva un libro (per me) s.t.u.p.e.n.d.o., dove per una volta entrare nella testa di lei non mi ha stufato. Vanessa mi è piaciuta, come ho ammirato la silenziosa perseveranza di Aidan e pure il tenerissimo terzo "incomodo" (voglio un libro su di lui!!!)

Era come venire inghiottiti da un tornado. 
Un tornado grande, muscoloso e caldo con un corpo pazzesco che ti avrebbe guardato le spalle per qualche anno, persino quando non andavate molto d’accordo.

Un tornado grande, muscoloso e caldo con un corpo pazzesco che era finalmente mio amico.


Amarilli

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