Pensieri su "AMORE E FANTASIA" di Susan Elizabeth Phillips

Francesca Serritella Day ha tutto, o così crede: gioventù, bellezza, denaro, la sicurezza che ogni suo desiderio sarà soddisfatto e una madre che, per quanto nevrotica e irresponsabile, l’ha introdotta fin dalla nascita nel mondo lussuoso e patinato dell’alta società europea. 

Nulla di ciò che ha vissuto l’ha preparata al mondo reale, eppure è proprio lì che viene scaraventata quando, a ventun anni, si ritrova di colpo orfana e sommersa di debiti. Per guadagnarsi da vivere tenta la carriera cinematografica negli States, ma la realtà si rivela più dura del previsto… 

Sarà l’incontro fortuito con Dallie Beaudine – bellissimo golfista texano che si guadagna da vivere vincendo tornei – a cambiare radicalmente la sua esistenza... Affascinante, insensibile e narcisista, in realtà Dallie è anche un uomo profondamente ferito dalla vita e con un segreto che scava lentamente come goccia su una pietra. 

Francesca se ne innamora perdutamente; le cose però non vanno come dovrebbero andare e anche questa sfida le sembra essere al di sopra delle proprie forze. Ma nella terra delle opportunità, dove tutti possono trovare la propria strada, forse il destino offrirà loro una seconda e imperdibile chance…

Titolo: Amore e fantasia
Autore: Susan Elizabeth Phillips

Serie: Wynette, Texas #1

Titolo originale: Fancy Pants
Editore: Leggereditore
Collana: Narrativa
Data di Pubblicazione: 13 giugno 2018
ISBN: 8865089350

Romance contemporaneo

2 stelline e mezzo

 

Piccola avvertenza: avevo letto questo libro nella sua edizione originale "Un fiore nella polvere", ma ho voluto riprovarci in occasione della presentazione fatta dalla stessa autrice, e che è stata per un'emozione grandissima.

Quindi ho riflettuto molto, prima di scrivere qui la mia opinione.

Ma poi ho deciso di essere sincera. 

Ho letto talmente tanti libri della SEP e ho scritto talmente tante recensioni piene di stelline, che sarà giustificabile il fatto che almeno uno non mi sia piaciuto.

In effetti, potremmo anche dire che questo volume appartiene alla seconda serie celebre della SEP (non a quella che adoro dei Chicago Stars), inoltre è uno dei primi libri che ha scritto (per cui lo stile non era ancora quello classico a cui ci/mi ha abituata in seguito).

Pertanto, premesso che io ADORO la SEP, ADORO la SEP e ADORO la SEP...

... fondamentalmente il problema di questo libro è che la coppia principale è composta da due tizi odiosi, ma proprio tanto, che non mutano pelle nel corso della storia.

Sono odiosi da giovinastri, sono odiosi dopo, anche e nonostante la maturità che dovrebbe derivare dal diventare genitori.

Tutti sono sopra le righe, surreali, poco credibili.

La narrazione scorre lenta ed è stata la prima volta che agognavo di arrivare alla fine.

Non comprendo come si possa trovare un'ombra di fascino in un uomo come Dallie, secondo me proprio non salvabile.

L'unico che mi ha regalato un po' di luce è stato Teddy, ma lui resterà grandioso anche da grande (vedi i libri successivi della serie).

Non lo consiglio, ma neppure lo sconsiglio. Vi lascio la mia opinione, invitandovi a farvi un vostro giudizio.

Amarilli